«Roma è finalmente ente locale speciale grazie alla legge sul federalismo fiscale. Per avere una governance adeguata al suo territorio il governo deve al più presto approvare i decreti attuativi». A parlare è il vicesindaco di Roma, Mauro Cutrufo intervenuto agli Open Days di Bruxelles. «Il secondo polo turistico della capitale - dichiara il vicesindaco - è un grande progetto di sviluppo. Quello che chiediamo alla comunità europea non è solo il sostegno allaspetto turistico ma, più in generale, alla realizzare di infrastrutture necessarie al progetto e alla città, creando 30 mila nuovi posti di lavoro. Roma in quanto ente locale speciale per prima cosa deve essere riconosciuta interlocutore diretto dalla comunità europea, così come già accade per le province autonomie di Trento e Bolzano inserite nel Nuts 2».
«Linvestimento per il secondo polo turistico richiede otto miliardi di euro - continua Cutrufo - sette dei quali saranno investimenti di privati, utilizzando anche il sistema del project financing, e un miliardo destinato alle infrastrutture. Per lappunto, per la costruzione delle infrastrutture i fondi potranno essere assicurati da Europa, Stato, Regione e Comune».
A Bruxelles il vicesindaco di Roma ha incontrato il Vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, responsabile per i trasporti. Nel corso del colloquio si è parlato molto dello sviluppo delle infrastrutture della città di Roma e della necessità di un rafforzamento di quelle che collegano tutta larea del secondo polo turistico. In particolare laeroporto di Fiumicino, la fiera di Roma, lEur fino al mare e la stazione Termini. Si è, inoltre, parlato della volontà di utilizzare parte dei fondi europei per realizzare il progetto.
Cutrufo ha insistito sulla necessità di dare sempre più a Roma una dimensione europea.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.