Michela Orefice
Nella ricerca spasmodica di ottenere qualcosa di «design», molto spesso si creano oggetti dei quali esistono già mille esemplari che più o meno si assomigliano, con una lavorazione puramente fatta con le macchine, spigoli vivi, forti spessori per dare forte significato ad oggetti e mobili che qualunque falegname è in grado di riprodurre e forse a costi molto più contenuti. L'arredo di oggi poi ama sempre più mescolare pezzi attuali con pezzi che si rifanno a stili e tempi passati, e il mobile «non più di design» non è allora da trascurare, anzi, se si tratta di elementi prodotti con attenzione artigianale, vanno messi in evidenza. È il caso, come si può vedere nell'immagine qui sopra, di un bel mobile da soggiorno (lungo 201, profondo 56, alto 103) che si lega perfettamente con tavoli, sedie e divani di linea modernissima. Si tratta di un pezzo dovuto alle mani di «Marchetti, mobilificio d'arte», e rientra in una delle numerose collezioni che sono legate dal filo comune di una lavorazione estremamente curata, attenta, davvero «d'arte». Il prezioso gioco dei legni dal cassettone, disponibile in diverse misure, si ritrova in una serie di tavoli alti e bassi, in vetrine, piccole armadiature, sedie e divanetti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.