La moda al tempo del rock esalta il piumino dei piccoli

FirenzeChe suono ha il magico mondo dei ragazzi di oggi? Quello duro e puro della band di Ice Iceberg con cinque talenti in erba che ieri si sono esibiti dal vivo. Fra i giovani modelli che indossavano giubbotti e maglie di forte impatto, un ospite d'eccezione: Pietro, 5 anni, figlio di Valentina Vezzali che ha calcato la passerella mentre la band suonava What a wonderful world in versione rock. Cominciava così a Firenze la seconda giornata di Pitti Bimbo che oggi chiude i battenti di un'edizione soddisfacente e piena di ritmo. La break dance ballata da un gruppo di ragazzini ha esaltato il pubblico invitato al défilé di Blauer Usa e C.P.Company. Ragazzi sicuri e forti che si muovono in città con la loro coperta di Linus: il piumino. «Un capo indispensabile per ripararsi da freddo e pioggia, non a caso lo abbiamo dotato spesso di cappuccio», dice Silvana Fusco. Ma per tipi tostissimi il must sono i giacconi fatti con il «Teslan», l'indistruttibile materiale delle giacche dei pompieri americani usato in versione più morbida. Best seller il modello color ghiaccio con interno staccabile in pelliccia ecologica mentre le bambine adorano il piumino di nylon verde militare con collo di mongolia.
Con il marchio C.P. Company sono usciti in passerella ragazzi e ragazze con bellissimi cardigan di maglia a coste dotati di cappuccio di nylon trapuntato, pantaloni di felpa e velluto millerighe, piumini e grintosissimi bomber. Energia in salsa rock da Richmond Junior che si carica della forza dell'adulto e della gioia del designer inglese che a fine marzo diventa papà di un maschietto, per proporre un cappottino da rockstar con i revers di pelle nera, il chiodo di tessuto con dettagli in nylon, la T-shirt black con borchie e stampa della union jack. Nero anche per la bambina in un frivolo abito di maglia e pelle nera plissettata.
La forza dei brand che nella moda bambino funzionano meglio sta in quel sano realismo con cui approcciano questo delicato settore. Siviglia Kids, per esempio, coniuga nelle collezioni per maschio e femmina, praticità e divertimento: per la bimba un'aria street e un'immagine rock, tanti leggings e pantaloni in tessuto effetto pelle, molto nero antracite con tocchi di fucsia e grigio con flash di giallo. Per il maschio, un gusto college con giacche a quadri, piumini color terra o fango e pantaloni in una palette di colori molto belli. La carica espressiva di Husky si legge al femminile in un piumino montgomery con alamari e cappuccio profilato di pelo, nel blazer di velluto a coste e nella felpa con dettagli di pelle trapuntata mentre i maschietti di Calvin Klein Jeans sono altrettanto convincenti con un insieme di maglia punto stoffa e gilet di nylon su jeans in denim bi-stretch mentre le bambine di Pinko scelgono il giaccone verde militare con gilet di pelliccia incorporato, la felpa grigia con applicazioni di paillettes dorate e gli abitini a stampa mimetica. Aria military chic anche nei cargo pants disegnati da Silvia Venturini Fendi per il bambino da proteggere con il montgomery di lana e lo shearling con stampa grafica.
Per avere pargoli così determinati bisogna fin da piccoli, portarli a spasso nel nello «Yellow Submarine» di nylon e denim di McLaren: un passeggino dotato di cd con le più belle canzoni dei Beatles versione ninna nanna.

Ma se si tratta di conciliare il loro sonno ci vorrebbero i 150 uccellini colorati e meccanizzati che Nolita ha piazzato all'ingresso del suo stand: issati su fili di ferro, si muovevano e cinguettavano rendendo omaggio alla natura e al fucsia della giacca di pelliccia ecologica a pelo lungo perfetta per la vanità delle bimbette.