Il Cairo - Underdog, dicono gli inglesi. Quelli sfavoriti che stendono i candidati alla vittoria finale. Brutti, sporchi e cattivi. L’Italia dalle valigie pronte batte 2-1 la superfavorita Spagna negli ottavi di finale dei Mondiali di calcio Under 20 in Egitto e non solo vola ai quarti, ma si rifa della finale beffa dei Giochi del Mediterraneo persa proprio contro gli iberici al 94’ e su autogol. A decidere il match in favore degli azzurrini di Francesco Rocca, oggi in tribuna perché squalificato, la doppietta di un grande Mustacchio (mai in rete fin qui) e il gol di Mazzarani. Non basta alle furie rosse, in 10 per tre quarti di gara, il gol su rigore di Aaron e il forcing finale per continuare la corsa al titolo. Brivido allo scadere con un nuovo penalty per gli spagnoli ben parato da Fiorillo che salva i suoi da un possibile 2-2 beffa.
Impresa Nello stadio ai margini del deserto nella periferia del Cairo l’Italia comincia a costruire la sua impresa con un buon inizio: gli azzurri Under 20 si fanno pericolosi nei primi minuti con Sciacca e Mustacchio. L’Italia costringe i fortissimi spagnoli a difendersi anche con qualche fallo di troppo. Ne fa le spese il difensore centrale delle furie rosse Botia che si fa espellere per una entrata killer su Della Penna: gli spagnoli restano così in dieci dopo neanche mezzora di gioco. Grande occasione per l’Italia al 35’ con Mazzarani che dopo un bel triangolo manda a lato dal limite dell’area.
Ci prova al 41’ Mustacchio che si libera bene, ma il suo tiro finisce lentamente tra le mani del portiere spagnolo Asenjo. La Spagna con un uomo in meno ci prova solo con qualche contropiede. Il primo tempo finisce a reti inviolate con gli azzurri che avrebbero meritato almeno un gol. La Spagna ci prova Meglio la Spagna che l’Italia all’inizio della seconda frazione, nonostante l’inferiorità numerica. Proprio quando gli iberici sembrano più vivi gli azzurrini passano con Mustacchio che raccoglie un assist di Mazzarani e mette dentro. Subito dopo lo svantaggio la Spagna sfiora il pari con Aaron il cui tiro deviato dal portiere azzurro Fiorillo si ferma sulla traversa. Ci provano ancora le furie rosse, ma al 16’ arriva il raddoppio di Mazzarani che si infila tra le maglie della difesa iberica e insacca: è il 2-0 Italia. Gli spagnoli non demordono e grazie ad un rigore fischiato per una ingenuità di Albertazzi accorciano le distanze: Aaron sorprende Fiorillo dal dischetto con un cucchiaio alla Totti. La Spagna ci crede e si fa sotto pericolosamente. È l’Italia però ad andare più vicina al 3-1 con un palo a portiere battuto di Mazzotta, un veloce contropiede e una bella incursione di Mustacchio. A 8’ dalla fine gli spagnoli sfiorano il 2-2 grazie ad un nuovo rigore fischiato dall’arbitro argentino Baldassi: questa volta però Aaron non rifà il cucchiaio e Fiorillo fa una ’parata mondialè. Poco dopo l’inarrestabile Mustacchio chiude l’incontro con un bel diagonale. Finisce 3-1 ed è l’Italia di Rocca, furia azzurra per questa sera, che può continuare a sognare.