Il mondo unito per la caduta del Muro Merkel: "Un giorno di svolta epocale"

La capitale tedesca rievoca la caduta: foto storiche - celebrazioni. La Merkel passa l'ex frontiera del ponte Borhòlmer (video), ma avverte: "Riunificazione incompiuta". Napolitano: "Spartiacque di libertà". Berlusconi: "Svolta epocale". Reportage nella ex cortina di ferro

Il mondo unito per la caduta del Muro 
Merkel: "Un giorno di svolta epocale"

Berlino - Una nuova barriera si snoda a Berlino su un percorso di 1,5 km davanti alla Porta di Brandeburgo, fra il Bundestag e la Potsdamer Platz, là dove una volta si ergeva il Muro di cemento che ha diviso per 28anni l'attuale capitale della Germania. Con la cerimonia religiosa ecumenica celebrata alla presenza del presidente federale Horst Koehler e del cancelliere Angela Merkel sono iniziate nella chiesa di Gethsemane nel quartiere di Prenzlauer Berg - centro di raccolta nella ex Berlino est per il movimento di resistenza al regime nella Germania orientale - le commemorazioni ufficiali. "Il giorno più felice per il nostro paese unito", ha commentato la Merkel.

Riunificazione incompiuta Vent’anni dopo la riunificazione della Germania "non è ancora compiuta". Lo ha affermato oggi il Cancelliere tedesco in un’intervista al primo canale della tv pubblica tedesca Ard. La Cancelliera ha sottolineato che nella ex Germania orientale sono stati fatti grandi progressi ma "la disoccupazione rimane a un tasso che è il doppio di quello dell’Ovest". A causa di queste "differenze strutturali tra Est ed Ovest", secondo Merkel è necessario mantenere il contributo di solidarietà del 5% sul reddito dei tedeschi per finanziare la ricostruzione dell’Est. In Germania hanno sollevato polemiche le dichiarazioni del ministro dei Trasporti, Peter Ramsauer (della Csu, la Cdu bavarese), secondo cui dopo 20 anni di aiuti ai tedeschi dell’Est ora si devono affrontare di più i problemi dell’Ovest.

Le celebrazioni della caduta La cancelliera tedesca Angela Merkel, l’ex presidente dell’Unione sovietica Mikhail Gorbaciov e l’ex presidente della Polonia, Lech Walesa, hanno attraversato lo storico ponte di Boesebruecke, sulla Bornholmer Strasse di Berlino (guarda il video). Il 9 novembre del 1989, alle 21:20, il ponte venne attraversato dai primi cittadini dell’ex repubblica federale tedesca (Rdt), segnando così la prima "breccia" nel Muro. "Queste celebrazioni non sono solo per i tedeschi ma per l’intera Europa", ha poi commentato la Merkel sottolineando come "sia valsa la pena di lottare per questo".

Il coraggio di Gorbaciov La cancelliera si è poi rivolta all’ultimo presidente sovietico, ringraziandolo "per aver reso questo possibile": "Noi sapevamo che qualcosa stava succedendo in Urss e sapevamo che doveva succedere" in Unione Sovietica perchè succedesse anche da noi. E Gorbaciov ha avuto il "coraggio" di avviare questo processo: "Grazie e grazie per essere qui oggi". Gorbaciov non si aspettava una caduta del muro prima della fine del secolo scorso. "La storia è la causa della divisione della Germania e sarà la storia a porvi rimedio", ha raccontato lo stesso Gorbaciov di avere detto nei suoi incontri con Helmut Kohl, all’epoca cancelliere tedesco, quando si parlava di come superare la divisione della Germania. "Però, pensavo che sarebbe successo nel ventunesimo secolo, mentre la riunificazione è avvenuta molto prima", ha ammesso Gorbaciov.

La festa per i vent'anni La caduta delle tessere è il momento culminante della festa per i 20 anni dalla rivoluzione pacifica e dalla apertura del muro. Per questo Berlino ha invitato i capi di Stato e di governo del 27 paesi membri dell'Unione Europea (per l'Italia é presente il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi) ma anche il presidente russo Dmitri Medvedev, e altri. I grandi assenti sono l'ex cancelliere e padre della riunificazione Helmut Kohl (ancora alle prese con problemi di salute dopo una rovinosa caduta a febbraio 2008) e il presidente americano Barack Obama. "Di muri ce ne sono sempre, ma questo per fortuna ha segnato una vera svolta epocale e ha liberato metà Europa che era stata confinata nel recinto dell’ateismo e del totalitarismo", ha dichiarato Berlusconi al suo arrivo a Berlino parlando di "una grande data". "Tutto ciò che è successo dopo, cioè la globalizzazione del mondo e Internet, non sarebbe potuto accadere se la Germania fosse stata ancora separata dal resto dell’Europa e dalla libertà da un Muro - ha concluso Berlusconi - questa data è qualcosa che dobbiamo celebrare e spiegare a tutti i ragazzi che non c’erano allora e non sono in grado di capire".

Una "nuova" caduta del Muro Le celebrazioni per l’anniversario della caduta del Muro entreranno nel vivo nel tardo pomeriggio: la Festa della Libertà avrà il suo momento culminante nell’abbattimento del muro fatto di mille tessere di domino erette lungo un percorso di 1,5 chilometri davanti alla Porta di Brandeburgo lungo il tracciato dell’antico Muro. Le tessere, alte 2,5 metri, in polistirolo, sono state realizzate da studenti di numerose scuole tedesche oltre che da artisti tedeschi e provenienti da tutto il mondo.

Sarà l’ex leader di Solidarnosc, Lech Walesa a fare cadere la prima tessera, cui seguiranno le altre in una sequenza che simboleggerà l’accavallarsi degli eventi che si susseguirono a partire dal gennaio del 1989, con le prime elezioni libere in Polonia e portarono nel novembre dello stesso anno alla caduta del Muro di Berlino e alla fine dei regimi comunisti in Europa. Una festa che sarà seguita da un gigatesco spettacolo di fuochi di artificio. La serata si concluderà con un concerto. 

Commenti
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Avatar di Emilio Macchi Alfier Emilio Macchi Alfier
10 Nov 2009 - 11:18
#55 ucisotti- Amico mio perchè perde il suo tempo a rispondere ai più ottusi di questo forum? Si limiti a tirare lo sciacquone e vedrà che si allontaneranno galleggiando!
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Avatar di voce.nel.deserto voce.nel.deserto
9 Nov 2009 - 08:59
Ma attenzione: per Bindi,Bersani,Ferrero il muro non è caduto per portare la libertà verso i paesi dell'est,ma per importare meglio le ideologie dei falliti regimi dell'est verso il nostro paese con l'aggravante di nostalgie e suggestioni inconfessate come l'antisemitismo , la manipolazione genetica,l'annientamento della famiglia e dei valori giudaico-cristiani dei quali si vedono i segni cospicui,da ultimo nella esecranda sentenza della mgistratura miope di Strasburgo che scatena la guerra al Crocifisso.

Quello che non sono riusciti a fare con la forza delle armi.i postcomunisti vogliono ottenerlo con la forza strisciante dell'ideologia e dl relativismo morale,ammantati di moderativismo.

Ed i cattolici di sinistra sono la foglia di fico per nascondere il progetto falsamene moderato dell'annullamento della civiltà cattolica che ha dato carattere sacro questa nostra terra italiana.
Avatar di clod clod
9 Nov 2009 - 09:27
La caduta del muro. Mica male come truffa ideologica, il volgo sente parlare di un muro che è caduto e pensa a un dissesto idrogeologico... Sarebbe interessante chiedere agli under 30 cosa ne pensano di 'sto muro, chi lo costruì e perchè. In realtà chiamasi CROLLO DEL COMUNISMO, la più fallimentare e funesta ideologia apparsa sulla terra, il cui cammino è lastricato di cadaveri e miseria per i popoli che hanno avuto la sventura di metterla in pratica. Il nostro presidente della Repubblica ne è stato un autorevole esponente... meglio parlare di pietre e calcinacci.
Avatar di Marino59 Marino59
9 Nov 2009 - 09:50
....senza MAI dimenticare che l'Angelona Merkel è una salamandra riciclata dato che era parte integrante e con incarichi politici nella DDR di Honnecker.
Cade sempre in piedi......ma che abbia la dignità di starsene zitta; molti ricordano ed io sono uno di questi.
Avatar di SANTE PIERANTOZZI SANTE PIERANTOZZI
9 Nov 2009 - 10:00
Come mai il presidente Napolitano ,così assiduo nel presenziare a commemorazioni,cerimonie varie e celebrazioni non presenzierà a quella sulla caduta del muro?Voglio sperare che non vi siano altre ragioni all'infuori dell'esigenza di controllare i movimenti e le esternazioni del sostituto procuratore di Palermo Antonio Ingroia mentre il Primier è fuori dal Paese.
Avatar di ire.mae ire.mae
9 Nov 2009 - 10:05
La MERKEL non dice la verita´, io abito da molto tempo in germania e il popolo tedesco non e´affatto contento di tutto questo , anzi la maggior parte di loro vorrebbero cheil muro si alzava ancora di piu´visto di come hanno ridotto la grande germania , prego di farsi un giretto in germania e domandare il perche´il tedesco vorrebbe che il muro sia stato molto piu´alto, non e´oro tutto quello che luccica .
Avatar di fritz1996 fritz1996
9 Nov 2009 - 10:09
#2 rbluke Hai ragione, la reticenza di molti nel parlare di comunismo è incredibile, ed i suoi effetti sono quelli di confondere le idee ai ragazzi. Ieri, per esempio, ho sentito un compagno di scuola di mio figlio (anni 13) che era convinto che il muro l'avessero costruito i nazisti...
Avatar di pferrante@ilpea.it pferrante@ilpea.it
9 Nov 2009 - 10:23
E io che pensavo che il giorno più bello per la germania fosse coinciso con la morte di hitler e la fine del nazismo. Mah, forse c'é chi pensa che i campi di concentramento siano stati più sopportabili di un muro che divideva una città.
Avatar di justice justice
9 Nov 2009 - 10:24
onore al socialismo democratico che ha portato alla caduta del muro...

oggi più che mai bisogna continuare a ricordare questa lotta di democrazia, affinchè moderni dittatori di oggi incarnati nel tipico esempio berlusconiano, non riportino oscurità contrapposta tra culture diverse... (vedasi per esempio il titolo scellerato de Il giornale di oggi)... scellerati pazzi, giocate con il nostro futuro e quello dei nostri figli con queste tipo di notizie propagandistiche.
Avatar di sansergio sansergio
9 Nov 2009 - 11:01
#2 rbluke - Lei, come molti, confonde comunismo e socialismo reale.
Avatar di C.P. Hill C.P. Hill
9 Nov 2009 - 11:03
Come può il nostro(?) presidente "compagno superparters" presenziare a simile cerimonia quando plaudì all'invasione ungherese da parte dei carri armati russi???
Avatar di gicanho gicanho
9 Nov 2009 - 11:06
un giorno felice per l'est europa ed un giorno triste per l'ovest , vista da questa parte e vista dove e' finita l'europa ( con l'Asia ) era molto meglio prima con 2 blocchi ben distinti , almeno si sapeva chi erano gli amici e chi i nemici .
Avatar di turbo997 turbo997
9 Nov 2009 - 11:06
#8 justice (368): Cambia "Giornale" alllora! Che ci fai qui'! I nostri figli! Ma pensa per i tuoi! Allocco! Noi stiamo bene così! Ma pensa te... una zecca comunista che viene a fare la predica!
Avatar di turbo997 turbo997
9 Nov 2009 - 11:09
#7 fedor karamazov: esatto ca77one! Una tirannia è una tirannia! Non ha colore! Chiedi quanti tedeschi dell'est hanno visitato i gulag staliniani!

p.s.-i campi di concentramento,per tua notizia,ad ovest venivano smantellati,ad est venivano integrati e rimessi in funzione dall'armata rossa su ordine del supremo!
Avatar di roccofilippone roccofilippone
9 Nov 2009 - 11:13
Sembra si preoccupino troppo di questo muro speriamo che nel cadere non si sia fatto male?
Avatar di ire.mae ire.mae
9 Nov 2009 - 11:30
Di chi si e´dimendicato vorrei ricordagli che la signora Merkel abitava in DDR ecco il perche´della sua frase .In germania si sta ancora pagando la tassa di solidarita´x l´unione , dopo che avevano detto solo x un paio di anni , invece ne sono passati 20 , non solo, la popolazione del ovest ci sta rimettendo nei confronti del est, visto che avevano trovato uno stato in condizioni disastrosi , ecco cosa era il comunismo in DDR. Nella testa dei tedeschi della DDR c´e ancora un muro , vedere x capire.
Avatar di Andrea Bonfanti Andrea Bonfanti
9 Nov 2009 - 11:47
per voce nel deserto come, dal numero dei comment,i vede ai lettori di destra della caduta del muro non frega nulla...
Avatar di mvasconi mvasconi
9 Nov 2009 - 13:09
Egregio sansergio, puó anche essere che abbia ragione, e che molti confondano il comunismo con il socialismo reale. Ma forse questa confusione è stata generata proprio dai massimi esponenti bolscevichi (Lenin, Stalin, etc.) che si definivano comunisti, epurando tutti coloro che non rispondevano alle loro idee, distorte concediamo pure, ma senza alcuna opposizione neppure presso i partiti fratelli occidentali che pure non avrebbero avuto gli stessi problemi di Gomulka, Rakosi, etc (finanziamenti in dollari a parte, ovvio)...
Avatar di venanzio venanzio
9 Nov 2009 - 13:23
Penso che sarebbe cosa giusta donare al ns. "presidente della repubblica", un fazzoletto col nodo già fatto. Nel commemorare la caduta del muro, ha menzionato il nazismo ed il fascismo, dimenticandosi completamente del comunismo. Che sbadataggine! Lavora troppo, forse, per noi.
Avatar di baltic60 baltic60
9 Nov 2009 - 13:24
Per ragioni di lavoro inerente il commercio con l'Estero, quel giorno c'ero anch'io, proprio nel "settore" americano, dove quei "birichini" ben s'erano guardati dal dirci che cosa sarebbero andati combinando quel giorno (o, forse, neppure loro sapevano, visto che ero in compagnia di operatori e incaricati commerciali)...

Quando, PROPRIO DAL SETTORE AMERICANO, partì l'iniziativa, noi tutti (presenti e "satolli" per il breve pasto presso un Klein Imbisse), credemmo di avere un'allucinazione collettiva; la realizzazione d'un desiderio prima apparso irrealizzabile... Fu un tripudio, insieme con i Maghi del Carnevale e con tutta la gente, tutti cantando a squarciagola l'Ode an Die Freude per le vie di Berlino.

Dopo vent'anni, però, riteniamo che, quel Muro, dovesse essere alzato di altri 6 metri, onde poter contenere anche i comunisti italiani, da sempre SEMPRE GLI STESSI!...
Avatar di massimo minicucci massimo minicucci
9 Nov 2009 - 13:33
In alcuni Paesi come Cuba e Nordcorea il comunismo è ancora al potere, e lo è in molte altre parti, camuffato ma non tanto. Quando quei regimi finiranno, altra milionata di disperati, come quelli nei Paesi dell'ex blocco sovietico. Sfruttati e abbandonati al loro destino. Tanto ci siamo noi ad accoglierli, ma gli accogliamo come miserabili. Che bello il comunismo! E c'è ancora in giro qualche ingenuo e sprovveduto che ci crede.
Avatar di sigifredo di canossa sigifredo di canossa
9 Nov 2009 - 13:44
Presidente Napolitano, pur con il rispetto dovutoLe, quale pensiero manifesto espresse il 13 marzo 1961, quando il muro fu eretto? Era difforme da quello esternato nel '56 a plauso di Kruscev per la repressione in Ungheria? E' vero che in tutto l'Est europeo i governanti post 1989 erano quasi tutti ex-comunisti...ma nessuno di loro fu Nomenclatura; questa ebbe il buonsenso di ritirarsi in soffitta, mentre in Italia i D'Aema e soci continuano imperterriti.
Avatar di NATTIA NATTIA
9 Nov 2009 - 13:55
Questa sì che è una data di base da ricordare. Proporrei di sostituire la festa nazionale del 25 aprile, ormai obsoleta e testimone da un lato della fine della guerra, ma dall'altro anche del passaggio dello schieramento dell'Italia dalla Germania all'esercito degli Alleati a cui dovremmo essere riconoscenti per sempre, ma che spesso denigriamo, con quella internazionale del 9 novembre. Quel 25 aprile fu l'esito positivo di una situazione incredibilmente paradossale (per chi ha visto il film "Tutti a casa" di Comencini, con Sordi e Gassman, ciò risulterà assai evidente). Il 9 novembre segna l'avvento di una nuova era: L'Europa senza comunismo e l'annessione alla Comunità europea di diversi Stati dell'ex URSS. In linea con l'attualità e non con l'obsolescenza.
Avatar di maristaurru maristaurru
9 Nov 2009 - 14:04
e non sapevano gli ingenui che si accanivano a picconare quel muro che quel muro potevano abbatterlo per il consentimento degli stessi che lo avevano eretto, non perché pentiti e convertiti, ma perché, furbi com’erano, s’ erano accorti che altre vie erano più efficaci per giungere alla realizzazione dello stesso Progetto: il Nuovo Ordine mondiale, lo stesso identico Insabbiamento dell’Umanità dentro i reticolati dello stesso Pensiero Unico. Esultiamo...
Avatar di aion48 aion48
9 Nov 2009 - 14:06
Affermazione di libertà.
Come i carri armati sovietici a Budapest?

Questo individuo è semplicemente osceno e lo fanno ancora parlare.
Avatar di ego ego
9 Nov 2009 - 14:08
Certo che l'Italia è il Paese dei paradossi. A celebrare la caduta del muro di Berlino abbiamo un Presidente della Repubblica che è stato comunista per la gran parte della sua vita. Certo che Napolitano ha una bella scorza a plaudire ORA alla caduta del muro! Poi però gli unici regimi politici oppressivi che chiama con il loro nome sono il nazismo e i fascismo, non anche il comunismo. Complimenti presidente! Questo si che è un vero conflitto di interesse! Con tutto il rispetto.....s'intende.
Avatar di pellini susanna pellini susanna
9 Nov 2009 - 14:15
Ho visto che Rai uno ha fatto un servizio fazioso sul muro di berlino accostandolo ai muri eretti in israele,USA-messico,Spagna.desidero segnalare qualora ve ne fosse bisogno le differenze.1)Il muro di berlino era stato eretto per impedire di fuggire dal regime comunista.2)Il muro di israele è stato costruito per impedire gli attentati suicidi dei palestinesi e le autobombe dei terroristi islamici.3)Il muro tra usa e messico,è stato costruito per impedire ai narcotrafficanti di sfruttare i clandestini per l'ingresso in USA.4)Il muro spagnolo è stato costruito,senza nessun commento della UE,tanto prodiga di rimproveri verso la nostra battaglia contro i clandestini,Per impedire come in Usa, l'accesso ai terroristi arabi ed l'introduzione di ingenti quantitativi di droga dal marocco.Il commento della RAI da parte dei soliti giornalisti di sinistra è stato che i muri erano stati distrutti per riconquistare la liberta'.Piccola differenza di motivi tra i 4 indicati senza commento.
Avatar di foscy foscy
9 Nov 2009 - 14:24
La differenza tra i Komunisti e i "democratici": benchè la democrazia non sia la perfezione, non c'è stato il bisogno di costruire un Muro.

X Napolitano: la vecchiaia fa dimentiucare molte cose, specialmente quelle che in età matura si lodava..e quindi, non sono accettabili le sue lezioni sulla libertà...
Avatar di erere erere
9 Nov 2009 - 15:16
Un anniversario importante perché segna la vittoria dell'uomo e dell'individuo sulla barbarie del collettivo, imposto come regime. L'occasione è buona per delineare ancora una volta l'abisso che separa il vecchio mondo di Giorgio Napolitano dal liberismo di Silvio Berlusconi. Un presidente della Repubblica che in occasione dell'anniversario del disfacimento dell'utopia ideologica del comunismo ha il coraggio di parlare di nazismo e fascismo, dimenticando non si sa quanto dolosament di nominare, anche fosse una sola volta, la iattura maggiore che l'umanità abbia subito da quando calpesta il suolo terrestre: il comunismo. Il Presidente Berlusconi invece ha cominciato la sua dichiarazione ufficiale proprio dalla denuncia della più pura e semplice delle verità: il 9.11.1989 vi fu l'inizio del disfacimento del comunismo sovietico, dal quale Giorgio Napolitano, come tutti i compagni del PCI, si alimentarono, e purtroppo non solo ideologicamente...
Avatar di michele lascaro michele lascaro
9 Nov 2009 - 16:03
Noi, di una certa età, che abbiamo vissuto la paura del comunismo, dal '48, quando prima delle elezioni incombeva sull'Italia lo spettro della occupazione e del regime sovietico, passando attraverso il tentativo di rivoluzione a Poznan, soffocata nel sangue, le rivoluzioni di Ungeria nel '56 e di Cecoslovacchia nel'68, anche queste soffocate nel sangue, nel ricordo di tanti nostri fratelli che hanno tentato, pagando con la morte, di evadere dal regime inumano e dittatoriale comunista, non possiamo che gioire in questo anniversario, e lavorare perchè in un mondo libero non compaiano più i regimi comunisti, oggi dimenticati da chi, e non faccio nomi, si è riciclato, puzzando ancora di disperazione e morte (altrui).
Avatar di justice justice
9 Nov 2009 - 16:06
#11 orse66, ti sbagli io voto AN.
Avatar di justice justice
9 Nov 2009 - 16:08
#27 pellini susanna ahahah sei ridicola... ma che cosa dici???

ma gli autori del servizio sono cosi dichiaratamente di destra che lo sanno anche le pietre!!

ma che cosa vedi tu?? ma avete qualche neurone voi di destra?
Avatar di lgherardi lgherardi
9 Nov 2009 - 16:15
Sig. Napolitano, in codesta occasione è stato inopportuno parlare di Nazismo e di Fascismo ; Lei doveva solo dire prioritariamente che il muro della vergogna fu eretto dalla più spregevole delle Dittature quale fu quella Bolscevica, Comunista Sovietica !!! Questa è verità, è Storia !!! Regards, Lu mazzica
Avatar di venanzio venanzio
9 Nov 2009 - 16:26
#22 G.Gavelli - Rispetto dovutole? Mi scusi, ma io non devo rispetto a chi ha cercato di soggiogarmi per un cinquantennio ed ora fa il suo chicchirichì stonando, in un pollaio che non è mai stato il suo! Se quel tipo avesse potuto perseguire i suoi loschi intenti Lei, caro amico, crede che ne avrebbe ancora rispetto? Mi creda: anche dopo morto un comunista che non ha chiesto pubblicamente scusa, resta tale. La consiglio di rispettare chi rispetta Lei!
Avatar di scacchi scacchi
9 Nov 2009 - 16:41
Napolitano ,in questo contesto doveva solo tacere.Comunista è stato ed è rimasto (mai dissociato) .Parlano ,parlano ,parlano e straparlano....
Avatar di sigifredo di canossa sigifredo di canossa
9 Nov 2009 - 17:15
#34 franco.brezzi, non è che io non prenda in considerazione le sue..considerazioni (scusi la cacofonia). Questo paese, Lei lo sa, non è l'America: quì è "obbligatorio" rispettare il Presidente della Repubblica o vieni processato per direttissima. That's all!
Avatar di sigifredo di canossa sigifredo di canossa
9 Nov 2009 - 17:17
#32 justice: sì, di neuroni ne abbiamo...abbiamo anche i vostri, che avete perso nel guano putrido del veterocomunismo.
Avatar di nervox2 nervox2
9 Nov 2009 - 18:00
Qui a Bolzano/Bozen, Altoadige/Suedtirol, i 'Taliani hanno due giornali (o giornelli) a disposiziao: l'Alto Adige (Altro Adige!) ed il Corriere dell'Alto Adige (il Corniere dell'Altro Adige). Il primo è della "catena" editoriale dell' "Espresso/la Repubblica". E ciovè è cosa a mezzadria fra "dio-carlo-de-benedetto" e "sua-sfiziosa-grazia Eugenio Scalfarhallah". Il secondo è della FIAT.

Nel 1981, il 15 di novembre: all'epoca dei Campionati Mondiali di Scacchi a Merano/Meran, sono andato a Merano/Meran -appunto- a "rompere le corna" ai Russi dell'era Brieznief: ad una manifestazione di protesta contro i Sovietici mi sono presentato acconciato da "sandwich-man" con due cartelli in cui sotto ad una "falce e martello" dal MARTELLO COL MANICO ROTTO era scritto CASTRAPOPOLI & SCORCIANOTIZIE / MOW-PEOPLES CUT-NEWS. DEI DUE STRAMALEDETTI FOGLI LOCALI NESSUNO PUBBLICO' NIENTE: né foto né testi. Come se manco si fosse protestato!

http://img205.imageshack.us/img205/968/castrapop.png

[cont.]
Avatar di nervox2 nervox2
9 Nov 2009 - 18:11
Nel 1985 sono stato invitato insieme con gli altri Liberali della sezione del PLI di Bolzano al CONGRESSO PROVINCIALE DEL PARTITO REPUBBLICANO. Avuta la parola, feci un breve intervento che conclusi più o meno con queste parole: "ALLA LUCE DELLA SCIENZA MODERNA COME LA INTENDE IL PROF. ZICHICHI E DELLA PIU' BANALE ED ELEMENTARE ESPERIENZA POLITICA... lasciatemi dire: NON SO COME FA L'URSS A STARE IN PIEDI... DOVREBBE ESSERE CROLLATA DA TEMPO,,," Parole che furono "simpaticamente" riprese dall'allora segretario del PRI ("...il nostro amico Salvatore ci ha la sfera di cristallo"... magari!)

Dai due fogli locali (l'Alto Adige ed il Mattino dell'Alto Adige, allora si chiamava così quello che oggi è il Corriere dell'Alto Adige) neanche una parola. E sì che altri interventi furono sommariamente riportati.
http://img10.imageshack.us/img10/1812/barbhallah001.jpg
Avatar di bronxnapoletano bronxnapoletano
9 Nov 2009 - 18:50
A sentire certi dibattiti non si capisce la causa della "caduta" del muro. Sembra quasi che sia avvenuto o per scarsa manutenzione o per qualche scossa tellurica. Nessuno che spieghi per quale motivo il regime dittatoriale comunista decise per l'apertura delle frontiere. Nessuno che parli del fatto che la "caduta" fu preceduta dalla ribellione del popolo tedesco del'Est. Ribellione che costrinse il regime a quel passo. Ribellione che era in atto in tutti i paesi deel'Est comunista. Il crollo del comunismo fu voluto dai popoli che lo condannarono per sempre.
Avatar di venanzio venanzio
9 Nov 2009 - 19:01
#36 G_Gavelli, oso sperare che il "lei non sa chi sono io" sia tramontato per sempre. Certo che i "potenti" vibrano di autoincensamento, ma l'"ecellenza vostra" è morta e spero per sempre. Da parte mia mi sono ripreso il diritto di dare del comunista a chi è comunista e fascista a chi è fascista. Con il debito disprezzo, naturamente, dovendo ogni mattina guardarmi allo specchio e giudicarmi.
Avatar di Strings1970 Strings1970
9 Nov 2009 - 19:03
CHE DISGRAZIA CATASTROFICA la caduta del muro... io vivevo molto meglio quando il muro stava bene eretto e preservato... maledetta la democrazia vostra. è caduto il muro e quindi avanti tutta con rom, rumeni, albanesi, slavi e frattaglie varie... tutti in UE... acc, che conquista democratica e che grande sviluppo civile per la nostra società... avanti tutta...
Avatar di Emilio Macchi Alfier Emilio Macchi Alfier
9 Nov 2009 - 19:04
C'è qualche "gallinaccio rosso" (brevetto del mitico Utordone) che possa spiegarmi la sorprendente mancata presenza a Berlino, per il ventennale dell'abbattimento dell'ignobile muro, di autentici "democratici" a 24 carati quali Massimo D'Alema, Uolter Veltroni o il neo eletto segretario del PD Pier Luigi Bersani? Posso capire l'assenza di Cossutta, Bertinotti, Diliberto, che al sanguinario Comunismo sono ancora tutt'ora molto affezionati tanto da nutrire il desiderio di volerlo rifondare, ma tutti i nostrani "sinceri democratici", che hanno persino negato di essere mai stati comunisti nonostante abbiano diretto l'Unità, per quale ragione non hanno ritenuto opportuno partecipare a questa meravigliosa festa di Liberazione e di Democrazia? Visto che la domanda è una soltanto non dovrebbe richiedere molto tempo fornire la risposta persino per dei gallinacci rossi.
Avatar di justice justice
9 Nov 2009 - 19:10
lu mazzica, certo è spregevole... dopo però i morti delle camere a gas e dei forni crematori dei nazisti e fascisti... o mi dirà che non esistono come dice Almadinejad?
Avatar di justice justice
9 Nov 2009 - 19:26
luigi morettini prima di parlare si informi, a berlino c'era niki vendola, bersani e bindi. per cortesia, taccia che sa dire solo falsità. ***
Avatar di gabriele salemme gabriele salemme
9 Nov 2009 - 20:13
Che ipocrita pagliacciata questa festicciola. I massoni che hanno creato il comunismo adesso stanno tutti lì a fare la pagliacciata del festeggiamento della caduta del muro. Come ci hanno fregato per bene.
Avatar di alessandro85 alessandro85
9 Nov 2009 - 20:23
Non ho ancora sentito un solo commento, che fosse uno, venire dal neo segretario del Pd Bersani a proposito dell'anniversario della caduta del muro e, per traslato, del comunismo. Credo che siamo fra i pochissimi paesi al mondo, dopo Cina e Cuba, ad avere un partito che ha mutato il nome, ma che resta ancorato a quei principi tanto cari all'onorevole peppone. Al punto in cui siamo, sarei contento di sentire almeno, cosa ne pensa Franceschini o D'Alema o Bertinotti o lo stesso Vendola.
Avatar di kumalo kumalo
9 Nov 2009 - 20:35
Peccato per il grande assente obama, manca poco a Berlino alla caduta "virtuale" del simbolo del muro, del simbolo di una separazione che per fortuna ormai non esiste più...gli altri, tutti presenti, compreso Gorbaciov, ovviamente***
Avatar di SilvioBerlusconi SilvioBerlusconi
9 Nov 2009 - 20:58
Altro che storica pagliacciata! Sono stati gli operai di Danzica e il proletariato dell'est Europa che, non riuscendo a capire quanto si stesse bene sotto i comunisti , se li sono scrollati di dosso come zecche fastidiose. I campi di concentramento nazisti sono stati la vergogna dell'Europa che ha fatto,lei si ,autocritica.Ma perchè allo stesso modo non si parla dei gulag sovietici? Erano forse note località turistiche? E i milioni di dissidenti del regime sovietico che vi sono stati rinchiusi e vi sono morti ,vogliamo ricordarli o non contano? I comunisti sono stati la iattura di tutti i popoli da loro governati e proprio non si riesce a capire come non abbiano ancora la dignità di vergognarsi e tacere.
Avatar di sandro55 sandro55
9 Nov 2009 - 21:10
Morettini Luigi... giù dalla branda.... sveglia!!!
Avatar di gicanho gicanho
9 Nov 2009 - 21:27
concordo in parte con Susanna Pellini , il muro della Cisgiordania ci azzecca eccome . E' il muro del Messico che non ci azzecca una mazza .
Avatar di Marcus242 Marcus242
9 Nov 2009 - 21:28
Anch'io stavo meglio quando c'era il muro e l'Unione Sovietica randellava chi tra i suoi servi del terzo mondo rompeva le scatole più del dovuto. Dopo il muro abbiamo avuto l'invasione musulmana e la presa di potere della massoneria in Occidente. Viene quasi da gridare - per scherzo - viva la gloriosa Unione Sovietica, che teneva a bada i musulmani del Caucaso. Abbiamo fatto un grosso errore a non appoggiarli in Afghanistan, difendevano i valori comuni della laicità.
Avatar di ucisotti ucisotti
9 Nov 2009 - 22:09
#46 Fabio, Lei oltre ad essere un grandissimo ignorante, dato che non ha nemmeno idea di che sia l'idea massonica evidentemente, altrimenti non potrebbe dire una fesseria di tale portata***. Non ha capito nemmeno lontanamente cosa e' successo 20 anni fa. Si studi , non la storia e la filosofia perche' non sarebbe in grado di capirla, ma la cronaca.
Avatar di ucisotti ucisotti
9 Nov 2009 - 22:13
Non sono d'accordo con Berlusconi. E' semmai vero il contrario. la divisione ed il comunismo sono crollati davanti alla forza di comunicazione ed informazione di internet e della globalizzazione. Non come dice lui.
Avatar di ucisotti ucisotti
9 Nov 2009 - 22:24
#8 justice, mi puo' di grazia dire qual'e' stato il socialismo democratico che a portato alla caduta del muro? Perche' asserisce colosaali idiozie su un argomento di cui nulla sa e che vede attraverso le lenti di qualche suo pazzo o stupido mentore? veda di formarsi, se ha lo strumanto, una idea propria ed indipendente senza ricorrere a della stupida e spocchiosa propaganda basso popolar-comunista, per favore.
Avatar di shinden.it shinden.it
9 Nov 2009 - 23:00
Ho seguito alla TV i momenti salienti della cerimonia a Berlino.Nella ressa intorno ai più noti politici presenti ,si è fatta largo sgomitando la solita rossa Vinditti, ariete di punta di Rai3 ,che, spingendo il microfono davanti alla bocca di Berlusconi non ha saputo chiedergli di meglio che "...è caduto il muro con Fini?..." Miserevole esempio di sano,

intelligente giornalismo e di senso dell'opportunità,per i quali la pasionaria di Rai3 già in altre livorose circostanze ha saputo distinguersi.
Avatar di aliaperte aliaperte
9 Nov 2009 - 23:24
Si stava tanto meglio in Germania prima della caduta del muro di Berlino. A me non convinse mai, altri se ne resero conto subito dopo che c'era poco da festeggiare...
Avatar di Emilio Macchi Alfier Emilio Macchi Alfier
10 Nov 2009 - 11:18
#55 ucisotti- Amico mio perchè perde il suo tempo a rispondere ai più ottusi di questo forum? Si limiti a tirare lo sciacquone e vedrà che si allontaneranno galleggiando!
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