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Anche la regina Elisabetta rinuncia a guidare

La regina Elisabetta, spinta dai suoi addetti alla sicurezza, ha deciso di smettere di guidare. Ed era l’unica nel Regno Unito a poterlo fare senza aver mai preso la patente

Anche la regina Elisabetta rinuncia a guidare

La regina Elisabetta II si è arresa all’età, 93 anni tra pochi giorni, e ha preso la decisione di smettere di guidare la macchina. Stessa decisione che aveva preso il consorte, il principe Filippo, in seguito a un incidente che lo aveva visto protagonista lo scorso gennaio. Anche se, in effetti, la scelta di Filippo di appendere le chiavi dell'auto al chiodo non è stata del tutto autonoma. Sono state più che altro le polemiche divampate e l'inbarazzo a corte a obbligarlo a questa decisione. Che ora seguirà anche Elisabetta, smettendo di guidare. O meglio, la regina continuerà a farlo, ma solo all’interno delle sue proprietà. Del resto i responsabili della sua sicurezza avevano chiesto più volte a Elisabetta di rinunciare alla guida, le loro richieste sembrano finalmente essere state ascoltate. Certo una decisione non priva di dispiacere, visto che la regina è molto amante di motori e automobili.

Nonostante abbia sempre avuto un autista, non era affatto raro vederla guidare una delle sue vetture. Il suo parco macchine infatti vanti Jaguar, Land e Range Rovers. Tra l’altro Elisabetta è l’unica persona nel Regno unito a essere autorizzata alla guida senza aver mai preso la patente. Una leggenda narra che nel lontano 1998 la regina abbia fatto sudare freddo il principe Abdullah, ai tempi erede al trono dell’Arabia Saudita, accompagnandolo a fare un giro nelle sue tenute. Evidentemente la guida sprintosa di Sua Maestà non è piaciuta molto al principe.

Almeno questo è quanto è stato raccontato in seguito da Sir Sherard Cowper-Coles, allora ambasciatore britannico proprio in Arabia Saudita.

Secondo le sue memorie, Abdullah avrebbe implorato diverse volte Elisabetta di rallentare, molto spaventato dalla velocità alquanto sostenuta dalla regina, per di più una donna.

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