"Avete visto come è stata ridotta Bruxelles? Ora tocca a Londra"

Dopo gli attentati di Bruxelles, i foreign fighters britannici minacciano di attaccare gli aeroporti londinesi e Downing Street. A Londra l'allerta è massima

"Avete visto come è stata ridotta Bruxelles? Ora tocca a Londra"

In un video alcuni britannici membri dell'Isis celebrano gli attacchi di Bruxelles e minacchiano attentati terroristici a Downing Street e agli aeroporti londinesi di Gatwick e Heathrow.

"In Belgio, l'aeroporto di Bruxelles è stato un grande boom. Ora tocca a Heathrow". Questa è una delle frasi pronunciate da uno dei presunti terroristi nel filmato. Il video è stato raccolto dallaEast Media Institute di Washington (MEMRI) che monitora la propaganda estremista ed è stato pubblicato dal tabloid Daily Mail. Nelle riprese si vedono alcuni foreign fighters mascherati che con accento britannico ridono delle esplosioni di Bruxelles e profetizzano i prossimi attacchi a Londra. Gli esperti di sicurezza che hanno analizzato il video ritengono che sia stato girato in Siria in un internet caffé.

Dopo gli attacchi di Bruxelles, in segno di solidarietà, la Tour Eiffel si è tinta dei colori caratterizzanti la bandiera del Belgio. Con un agghiacciante senso dell'umorismo, i membri dello Stato islamico hanno preso spunto da questo fatto e, dopo aver pubblicato il video di minaccia, hanno diffuso un sondaggio per chiedere quale Paese la community vorrebbe radere al suolo: "Quale sarà il colore della Torre Eiffel nei prossimi attacchi?" . La maggior parte delle risposte puntava il dito verso il Regno Unito. (Guarda il video)

Il filmato e il sondaggio sono un'ulteriore prova del gran numero di foreign fighters britannici che hanno abbracciato la fede islamica e ora sono pronti a tornare in patria per morire come "martiri". Per le agenzia di sicurezza, infatti, ci sarebbero almeno 400 estremisti britannici in Siria arruolati tra le fila dello Stato islamico. Intanto, il livello di allerta a Londra è massimo e migliaia di militari sono pronti ad intervenire a sostegno delle forze di polizia.

Il Ministro della difesa, Michael Fallon sostiene che il Regno Unito, in caso di attacco, non sarebbe preso alla sprovvista perché ha un contingente di 5 mila soldati che può essere schierato con un preavviso di sole ventiquattro ore.

Inoltre, il Ministro crede che "l'uscita dall'Unione Europea rappresenti un rischio per la sicurezza britannica". "Per contrastare il terrorismo è necessaria una collaborazione dell'intelligence, della polizia e dei servizi segreti europei" - ha concluso Micheal Fallon. (Guarda il video)

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