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Le Bermuda hanno messo di nuovo al bando i matrimoni gay

L'opinione pubblica è contraria, dice la maggioranza. Che vuole un passo indietro

Le Bermuda hanno messo di nuovo al bando i matrimoni gay

Sono passati pochi mesi da che le Bermuda avevano autorizzato i matrimoni gay, ma nel territorio d'oltremare britannico è già arrivato un passo indietro del Senato, che ha passato una nuova normativa che tornerà a renderli illegali, consentendo alle coppie dello stesso sesso di scegliere solo l'opzione di una unione civile.

A maggio era stata un sentenza della Corte suprema a consentire i matrimoni gay, tra molte critiche in un'isola dove una buona parte della popolazione ha tendenze conservatrici. Dopo la vittoria a luglio il Labour aveva promesso di occuparsi della questione.

Chi critica il passo indieteo della politica sostiene che a risentirne sarà l'industria del turismo, ma anche che un retrofront di questo tipo su un diritto concesso sarebbe un caso senza precedenti.

La maggiornza dice invece che bisogna tenere in conto la posizione dell'opinione pubblica e che la Suprema corte non aveva codificato i diritti delle coppie impegnate in un'unione civile.

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