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"Ecco perché andai con la Lewinsky"

Le rivelazioni di Bill Clinton sull’affare-Lewinsky fanno parte di un documentario sulla vita della moglie Hillary, in uscita oggi negli Usa

"Ecco perché andai con la Lewinsky"

Bill Clinton ha ultimamente rilasciato delle dichiarazioni sui motivi che lo indussero a consumare rapporti sessuali con Monica Lewinsky. Tale confessione dell’ex presidente Usa è stata fornita nell’ambito di un documentario sulla vita della moglie Hillary, in onda oggi sul servizio di video in streaming Hulu. La pellicola in questione, intitolata semplicemente Hillary e diretta dalla regista Nanette Burstein, mette in sequenza spezzoni di ben 35 ore di interviste concesse alla prima dalla stessa ex first lady e da molti collaboratori dell’esponente democratica. Il racconto della vita della Clinton parte dai suoi anni di scuola fino alla sconfitta contro Trump nel 2016.

Tra le testimonianze che compongono il documentario vi è appunto, sottolinea il Daily Mail, anche quella di Bill, in cui quest’ultimo mette a nudo le pulsioni che lo indussero, dal novembre del 1995, a intrattenere rapporti intimi con la Lewinsky.

L’allora inquilino della Casa Bianca, riporta il giornale britannico citando le parole di Clinton contenute nella pellicola in questione, avrebbe deciso di fare sesso con la stagista per "sentirsi meno stressato dal proprio lavoro" e per trascorrere un po' di tempo "senza pensieri per la testa".

A detta dell’ex capo di Stato, la scappatella con la giovane donna era infatti un’occasione per rilassarsi e per non sentire momentaneamente il peso delle responsabilità di uomo più potente del mondo.

Sempre nelle dichiarazioni citate dalla testata londinese, Clinton giustifica la sua condotta precisando che, nell’anno in cui tradiva la moglie, egli sarebbe stato talmente stressato a causa della pressione derivante dall’essere il presidente Usa da sentirsi “come un pugile che ha appena combattuto in trenta round”. Di conseguenza, avere rapporti intimi con la giovane Monica gli consentiva di “staccare la spina” per qualche minuto dal lavoro di commander-in-chief.

L’ex capo di Stato dichiara poi che, negli attimi in cui era solo con la stagista, non rifletteva affatto sulle conseguenze che la condotta sessuale incriminata avrebbero prodotto sulla sua serenità familiare e sulla sua immagine pubblica, ma pensava soltanto a “distrarsi”.

Clinton, nella propria testimonianza commentata dal Daily Mail, prosegue giurando di sentirsi “devastato” nel pensare che la vita della Lewinsky sia ormai segnata per sempre da quello scandalo a luci rosse esploso più di venti anni fa.

Nel medesimo documentario analizzato dal quotidiano d’Oltremanica, l’ex presidente passa quindi a descrivere i penosi attimi in cui confessò a Hillary di averla tradita, affermando che, dopo tale scabrosa rivelazione, gli allora coniugi presidenziali decisero di sottoporsi a delle “dolorose” sedute di terapia di coppia.

Oltre al franco confronto con la moglie e all’ammissione di essere un marito infedele, un’altra straziante situazione che Bill si trovò a vivere per colpa della propria condotta sessuale, racconta lo stesso esponente dem nel documentario, fu quella in cui egli confessò la scappatella con la Lewinsky alla figlia Chelsea Clinton, che al tempo dei fatti aveva diciotto anni.

Malgrado la gravità dello scandalo che lui aveva fatto piovere sulla sua famiglia, Bill, sempre nella pellicola in questione, assicura che sia Hillary sia la figlia, dopo una comprensibile esplosione iniziale di rabbia e di delusione nonché dopo un breve ritiro di riflessione sull’isola di Martha's Vineyard, si strinsero allora al suo fianco e presero a sostenerlo con forza durante il tentato impeachment del 1998 contro di lui.

L’ex first lady, conclude il Daily Mail, avrebbe autorizzato la realizzazione di tale documentario pieno di rivelazioni esplosive da parte di Bill in quanto lei, quest’anno, non sarebbe in corsa per alcun incarico pubblico negli Usa.

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