Bocelli dà forfait a Trump: non canterà all'insediamento

Andrea Bocelli dà forfait a Donald Trump. Ha, infatti, deciso di non esibirsi alla cerimonia d'insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti che si terrà il 20 gennaio. Secondo la Page Six del New York Post, portale dedicato al gossip e alle indiscrezioni, il tenore avrebbe deciso di non esibirsi dopo le proteste dei fan.

Sempre il New York Post aveva dato notizia nei giorni scorsi di un contatto diretto tra Trump e Bocelli per assicurarsi che il tenore toscano prendesse parte all'evento. Ma alcuni fan sul web avevano lanciato la minaccia di un "boicottaggio" per protestare contro l'artista. Ieri, secondo una fonte citata da Page Six, Bocelli avrebbe fatto sapere che non avrebbe preso parte al concerto perché "la cosa stava suscitando troppo clamore". Ma un'altra fonte avrebbe invece rivelato che sarebbe stato lo stesso Trump a suggerire all'artista di non partecipare per evitare contraccolpi, sottolineando però "quanto sia triste che persone di sinistra abbiano impedito a un cantante come lui di esibirsi in una giornata storica".

Al momento né dallo staff di Trump né da quello di Bocelli hanno confermato direttamente alcuna versione, né quella iniziale della partecipazione né quella della retromarcia per le proteste.