Due caccia Eurofighter italiani ieri hanno intercettato un pattugliatore russo che sorvolava i cieli dei Paesi Baltici.
I caccia impegnati nella Task Force Air (TFA) hanno ricevuto l'ordine di intercettazione da parte del Centro di Comando e Controllo delle operazioni aeree della Nato con sede in Germania, ad Uedem. Nessun piano di volo era stato comunicato, per questo i caccia italiani si sono alzati in volo con l'obiettivo di portare a termine un'operazione di scramble. Anche i caccia dell Royal Air Force britannica, nelle ultime 24 ore, hanno intercettato aerei militari russi che sorvolavano il Baltico vicino alla zona in cui sono in corso le esercitazioni aeronavali della Nato.
Come riporta il sito difesaonline.it, l'aereo militare della Federazione russa è stato intercettato ed indentificato. Questo è solo l'ultimo episodio di una serie di botta e risposta che la Nato e la Russia stanno portando avanti da alcuni giorni. Gli Stati Uniti, infatti, nei giorni scorsi hanno annunciato il dispiegamento di armi e truppe sui territori dei Pesi Baltici. Ieri Putin, invece, in una conferenza stampa con il presidente finlandese Sauli Niinistro, ha comunicato che la Russia punterà i suoi sistemi d'arma difensivi contro i territori che costituiscono una potenziale minaccia militare per il Paese. Il presidente russo, inoltre, ha definito la decisione degli Usa di militarizzare i Paesi Baltici come "una mossa politica". Una definizione che si accompagna a quella riferita allo scudo missilistico americano, considerato una "misura strategica che suscita forte preoccupazione".
Il braccio di
ferro Usa-Russia si intensifica. E le contrapposizioni si stanno spostando dall'Ucraina ai Paesi Baltici, che sono preoccupati della possibilità di diventare il campo di battaglia della nuova Guerra Fredda.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.