Mondo

Castro non accoglie Obama. Trump: "Mancanza di rispetto"

Il presidente cubano non si presenta in aeroporto: manda il ministro degli Esteri. La Casa Bianca minimizza: "Nessuna offesa". Ma Trump va all'attacco: "Mancanza di rispetto"

Castro non accoglie Obama. Trump: "Mancanza di rispetto"

"Wow, il presidente Obama è appena atterrato a Cuba, grande affare, e Raul Castro non era neanche lì a salutarlo". Donald Trump picchia duro. La storica visita di Barack Obama all'Avana non ha visto Raul Castro all'aeroporto. Non è andato ad accogliere il presidente degli Stati Uniti. Tributo reso invece a papa Francesco e il patriarca ortodosso russo Kirill e a tutti gli altri leader mondiali. Una mossa che Trump legge come una mancanza di rispetto nei confronti degli americani.

Accompagnato dalla first lady Michelle e dalle due figlie, Obama ha messo piede a Cuba alle 16.34 (le 21.34 in Italia) scendendo con un ombrello aperto dall'AirForceOne, atterrato all'aeroporto Jose Marti dell'Avana sotto un cielo grigio e una leggera pioggia. Ad attenderlo il ministro degli Esteri cubano, massima autorità presente, Bruno Eduardo Rodriguez Parrilla. Di Raul Castro nenanche l'ombra. Di solito, però, il presidente cubano accoglie gli ospiti internazionali più importanti al loro arrivo in aeroporto. Evidentemente il regime ha preferito evitare di dare eccessiva risonanza all'evento, almeno oggi. Ad attendere Obama e la sua famiglia, oltre al ministro degli Esteri cubano, che ha offerto un mazzo di fiori a Michelle e sua madre, c'erano diversi diplomatici americani e cubani.

La Casa Bianca ha fatto sapere di non sentirsi affatto "offesa" dalla mancata accoglienza. "Non è mai stato prevista né presa in considerazione una presenza (di Castro, ndr) in quella sede", ha affermato Ben Rhodes, consigliere di Obama per la sicurezza, aggiungendo che i cubani considerano la cerimonia in programma per questa mattina l'evento ufficiale di benvenuto.

Ma per Trump la mossa di Castro è un segno di "mancanza di rispetto".

Commenti