Londra, la famiglia dell'attentatore aveva avvertito Scotland Yard

La polizia era stata avvertita settimane prima. È quanto rivela il Daily Telegraph sul attacco avvenuto nella metro di Londra per mano di Muhaydin Mire. Il ragazzo di origine somala ha accoltellato un uomo alla stazione di Leytonstone al grido di "Questo è per la Siria".

La famiglia aveva avvertito Scotland Yard circa 3 settimane prima. Dalla telefonata, peraltro confermata dalla stessa metropolitan police, si parla di un uomo squilibrato, che dice di vedere i "demoni". Scotland Yard però afferma che non si parla mai di una possibile radizalizzazionem e infatti venne consigliato ai famigliari di rivolgersi a i servizi sanitari di aiuto.

Muhaydin Mire, tassista di Uber, prendeva droghe e aveva allucinazioni. È il fratello ad affermarlo. Inoltre, ha confermato che l'attentatore soffriva di disordini mentali dal 2007.

Nel ultimo periodo le condizioni erano peggiorate tanto da costringere i parenti a prenotare un volo per la Somalia, dove vive la madre. Un biglietto aereo con la prenotazione per il giorno successivo all'attacco a un passante nella metropolitana. Mire è apparso in tribunale con l'accusa di tentato omicidio.