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"Fumate per stare magri": l'Opera di Vienna nella bufera

L'Opera di Vienna accusata di abusi fisici e mentali ai danni dei ballerini picchiati, graffiati, trascinati per i capelli e umiliati sul proprio fisico

"Fumate per stare magri": l'Opera di Vienna nella bufera

Abusi fisici e pressioni psicologiche su i suoi giovani ballerini: è bufera sull'Opera di Vienna. La prestigiosa accademia di balletto è finita al centro di un rapporto commissionato dal governo austriaco e quanto è venuto alla luce fa rabbrividire.

Lo scandalo era scoppiato lo scorso aprile, quando il settimanale Falter aveva accusato l'Opera di abusi fisici e mentali ai danni degli studenti. L'indagine parlava di "metodi del Novecento" con giovani ballerini tra i 10 e i 18 anni che venivano picchiati, graffiati fino a sanguinare, trascinati per i capelli, umiliati sul proprio fisico, con alcuni di loro affetti da anoressia. Accuse pesanti, ma che non finivano lì: per non far mangiare gli studenti, veniva detto loro di fumare. Rivelazioni choc che hanno creato non poca indignazione. E così del caso si è interessata una apposita commissione governativa.

Dopo 16 udienze e 24 testimonianze raccolte, il verdetto è raccapricciante: l'Opera di Stato di Vienna mette in pericolo il benessere dei suoi ballerini, colpiti da negligenze e discriminazioni, si legge sull'agenzia Agi. Con il rapporto dell'autorità, l'accademia viene quindi accusata di maltrattamenti, non solo psicologici, sugli studenti. "È chiaro che bambini e adolescenti non sono stati sufficientemente protetti da discriminazioni, negligenze e effetti negativi sulla propria salute. Gli studenti venivano chiamati per nome e taglia di vestiti", ha dichiarato Susanne Reindl-Krauskopf, a capo della commissione.

"Abbiamo ricevuto segnalazioni in merito al consiglio, dato agli allievi, di iniziare a fumare per essere meno affamati", ha continuato la donna che ha accusato, insieme ai colleghi, il direttore dell'Opera, il francese Dominique Meyer (che dal 2020 sarà il nuovo sovrintendente della Scala). "Ha fallito nel pieno svolgimento delle sue responsabilità di supervisione", hanno denunciato.

A seguito di un'indagine svolta dal settimanale Falter, un'insegnante dell'accademia è stata licenziata e un altro sospeso dal suo incarico perché accusato di molestie sessuali. Nel frattempo, l'Opera ha dichiarato di aver già attuato una serie di misure a tutela degli allievi. In particolare, è stato introdotto un corso sull'alimentazione e sull'immagine corporea e sono stasti assunti alcuni psicologi per sostenere i giovani ballerini. Piccoli passi avanti che però la commissione ha giudicato come "insufficienti".

Tra le scuole di ballo più antiche al mondo (assieme a quelle di Parigi e di San Pietroburgo), l'Opera richiama anche allievi da tutto il mondo.

E ora la Balletakademie, fondata nel 1771, si trova al centro di uno scandalo senza precedenti.

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