Gli sciacalli di Nizza che rubavano alle vittime

Mohamed Lahouaiej Bouhlel ha ucciso 84 innocenti nella terribile notte di Nizza. Ma a distanza di circa 3 settimane da quella tragedia emergono nuovi retroscena: quella sera alcuni sciacalli sarebbero entrati in azione proprio mentre le vittime stavano morendo sulla Promenade des Anglais. Daniele Ludovic, uno dei primi soccorritori delle vittime svela un retroscena su quella serata: "Volevamo andare a ascoltare un po’ di musica dal vivo, ma avevamo male ai piedi e ci siamo detti che era meglio tornare a casa. Ilcamion è passato, i corpi saltavano in aria, è stato tutto molto rapido. Non ci abbiamo pensato due volte e siamo andati a vedere se potevamo aiutarli", testimonia Nadia, che era lì con Daniele. Nadia si ricorda, come sottolinea Libero, "i corpi, i bambini, gli sciacalli. C’erano persone che giravano attorno ai corpi... sollevavano i corpi con i piedi... sono arrivati come delle mosche...". E ancora: "C’era una bambina morta. Aveva soltanto la sua bambola. Una bambola rosa accanto a lei. Un ragazzo è arrivato e ha preso la bambola. Mi sono battuto per riprenderla".Altri hanno rubato i cellulari. "Sono arrivati in cinque.

Mi hanno fatto cadere il berretto e hanno preso un cellulare vicino a un corpo. Non avevo paura, ero arrabbiato. Arrivavano in tre,quattro... Allora gli dicevo: “Sono stata portabandiera. Se mi colpisci, colpisci la Francia”.