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Germania, la Grande coalizione sceglie il presidente: come cambiano gli equilibri politici

Dopo mesi di scontri la Grande coalizione tedesca (Cdu, Csu e Spd) trova l'accordo sul nome del prossimo presidente federale: sarà il socialdemocratico Frank-Walter Steinmeier, attuale ministro degli Esteri

Germania, la Grande coalizione sceglie il presidente: come cambiano gli equilibri politici

La Grande coalizione tedesca ha raggiunto l'accordo per il nuovo presidente della Repubblica federale. Il prescelto è Frank-Walter Steinmeier: sarà lui il prossimo presidente tedesco. Sessanta anni, ministro degli Esteri socialdemocratico, il 12 febbraio 2017 sarà proposto come candidato dall’Unione Cristiano-Democratica (Cdu) del cancelliere Angela Merkel, dalla Unione Cristiano-Sociale (Csu) e dal Partito Socialdemocratico (Spd) per succedere a Joachim Gauck. L’attuale presidente federale, 76enne, per motivi di età ha rinunciato a presentarsi per un secondo mandato.

Il braccio di ferro in seno alla Grande coalizione è andato avanti per mesi, prima di raggiungere l'intesa sul nome di Steinmeier. Uno dei politici più critici verso Trump, è stato ministro degli Esteri anche nel primo governo di Angela Merkel (2005-2009) e fu candidato dell’Spd alle elezioni del 2009, ricordate come uno dei peggiori risultati del suo partito.

In Germania l’incarico del presidente della Repubblica è puramente rappresentativo, ma la sua elezione è considerata una occasione per misurare i rapporti di forza tra i partiti prima delle elezioni generali fissate per il prossimo settembre e per le quali la Grande coalizione non ha ancora annunciato un candidato.

Il cancelliere Angela Merkel, al potere dal 2005, non ha ancora sciolto la riserva sulla sua candidatura a un quarto mandato, probabilmente a causa delle tensioni tra i conservatori intorno alla sua figura.

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