Hamas riconosce i confini del '67. Israele: "Solo fumo negli occhi"
2 Maggio 2017 - 10:09Il movimento islamico palestinese ha presentato il suo nuovo documento contenente i suoi principi politici generali che prevedono il riconoscimento dei confini del 1967
Quella di Hamas è, almeno sulla carta, una svolta storica. Il movimento islamico palestinese ha infatti presentato il suo nuovo documento contenente i suoi principi politici generali che prevedono il riconoscimento dei confini del 1967. Secondo quanto affermato dal presidente dell'ufficio politico del partito, "questo nuovo documento dimostra l'apertura del movimento alla collaborazione e alla gestione della situazione corrente senza rinunciare ai suoi principi".
In pratica, Hamas accetta la nascita di uno stato palestinese entro i confini del 1967 senza rinunciare all'idea di una Palestina storica che si possa sviluppare su quelli che sono attualmente i territori di Israele. Per gli islamici palestinesi, però, "Israele resta un'entità sionista illegale e non rinunceremo a nessuna parte del territorio palestinese per nessun motivo".
Tel Aviv però non si fida della mossa di Hamas. Benjamin Netanyahu ha infatti detto che ci troviamo davanti a un "un tentativo di prendere in giro il mondo, ma non avrà compimento".
L'ufficio del premier si è spinto oltre, parlando di "fumo negli occhi".