Isis rapisce 500 bimbi: vuole farli esplodere come bombe umane

Di tutti i rapimenti di innocenti da parte dell'Isis, questo è sicuramente uno dei più choccanti, se mai è possibile stilare una classifica.

Fino a cinquecento bambini sarebbero stati presi in ostaggio da parte dei tagliagole del sedicente Stato Islamico, riporta il britannico The Independent. Raccapricciante lo scopo di questo rapimento: i piccoli potrebbero venire usati come bambini soldati ed ordigni umani, secondo le fonti citate dal foglio londinese. Per ora i ragazzi sarebbero stati portati in uno dei campi d'addestramento dell'Isis appositamente pensati per formare alla Jihad i cosiddetti "cuccioli del Califfato".

Nell'ultima settimana sarebbero stati rapiti bimbi presso le città irachene di Ar Rutba, Al-Qaim, Anah e Rawa: nella sola parte occidentale della provincia di Anbar ne sarebbero stati presi in ostaggio almeno quattrocento. Altri cento ragazzi sotto i sedici anni, poi, sarebbero stati arruolati dagli emissari di Isis per attacchi suicidi, da portare a compimento al termine di un corso di addestramento molto simile a un vero e proprio lavaggio del cervello.

Non è la prima volta che Isis recluta i bambini, tanto per le operazioni militari che per quelle mediatiche.

Nei mesi scorsi il Califfato aveva pubblicato diversi filmati in cui ragazzi minorenni venivano addestrati a combattere nei campi militari e in alcuni casi erano addirittura spinti a giustiziare i prigionieri.

Tutto questo, però, evidentemente non è bastatato: la sete di sangue dei tagliagole è inarrestabile. E il passo successivo è stato quello dei rapimenti.