Operazione Unicorn: cosa succede se la regina Elisabetta muore in Scozia

A Buckingham Palace si teme il peggio. Ecco cosa accadrebbe se la Regina Elisabetta II morisse nel castello di Balmoral, in Scozia

Operazione Unicorn: cosa succede se la regina Elisabetta muore in Scozia

Il Regno di Gran Bretagna e tutti i sudditi del Commonwealth pregano per la pronta guarigione di regina Elisabetta II, dopo la comunicazione ufficiale diffusa da Buckingham Palace che ha annunciato delle complicazioni mentre Sua Maestà si trova nel castello di Balmoral, in Scozia. Tuttavia i piani nel caso di una tragica dipartita nella monarca più longeva della storia sono pronti ad essere attivati. Nel caso avvenisse in Scozia, verrebbero attivate le procedure dell'Operazione Unicorn. Parte della più nota Operazione London Bridge.

Se accadesse il peggio, il Parlamento verrebbe immediatamente sospeso per prepararsi ai funerali di Stato. A Londra si riunirebbe probabilmente il Cobra (Cabinet Office Briefing Rooms), ossia il comitato di coordinamento e strategia del governo britannico, istituito per rispondere a una crisi nazionale o regionale. Mentre migliaia di persone si recherebbero in Scozia per rendere omaggio alla monarca dipartita, riunendosi ad Edimburgo presso la Cattedrale di St. Giles, o nei pressi del Parlamento scozzese e il Palazzo di Holyroodhouse. Immediatamente poste sotto stretta sorveglianza, le autorità - coordinate probabilmente dall'MI5 - predisporrebbero il trasporto delle spoglie di Sua Maestà dal castello di Balmoral nell'Aberdeenshire a Edimburgo su di un treno speciale, dove è inteso che la regina avrebbe inizialmente riposato nello stato presso il Palazzo di Holyroodhouse.

Il feretro verrebbe quindi posto presso la Cattedrale di St. Giles sul Royal Mile di Edimburgo, dove le maggiori personalità del Paese avrebbero modo di rendere omaggio, prima dei funerali di Stato. La regina sarebbe stata quindi trasportata dal Royal Train dalla stazione di Waverley a Londra. Dove verrebbe poi sepolta a Windsor accanto al suo amato e recentemente dipartito marito, il Duca di Edimburgo.

Alcune avvisaglie di questa triste eventualità sono state identificate nell'assenza del cambio delle Queen's Guard di fronte a Buckingham Palace, e nella tenuta a lutto del giornalista televisivo della BBC Huw Edward, che indosserebbe già abito e cravatta nera come prescritto dal protocollo dell'Operazione London Bridge.

A questa seguirebbe secondo alcune informazioni trapelate nel 2017, l'attuazione dell'Operazione Spring Tide: ossia l'avviamento della procedura per l'ascesa al trono del Principe di Galles, in modo da garantire la continuità della reggenza. Spring Tide inizierebbe il giorno successivo alla morte della regina.

La sera stessa il Parlamento si riunirebbe per giurare fedeltà al nuovo monarca, seguito il secondo giorno dai proclami ufficiali delle amministrazioni di Scozia, Galles e Ulster. Nel terzo giorno il nuovo monarca inizierebbe il viaggio nel regno per prendere parti agli incontri formali che si terranno a Edimburgo, Belfast e Cardiff, prima di tornare sul trono a Londra.

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