Russia: "Se gli Usa aumenteranno gli armamenti reagiremo"

Leonid Slutsky, capo commissione Esteri della Duma, sull'annuncio di Trump: "Per ora si tratta di retorica pura. Ma se il budget militare americano verrà aumentato allora reagiremo"

Russia: "Se gli Usa aumenteranno gli armamenti reagiremo"

L'annuncio di Trump sul riarmo degli Stati Uniti (54 miliardi di dollari in più nel budget per la Difesa) non è passato inosservato. Il governo russo - anticipa il vice ministro degli esteri Sergei Ryabkov - seguirà con attenzione il discorso che questa sera il presidente Donald Trump terrà di fronte al Congresso. Ryabkov lo ha detto in una tavola rotonda sulle relazioni fra Stati Uniti e Russia organizzata alla Duma.

"Per noi è importante valutare i messaggi che invierà per il suo primo intervento di fronte al Congresso come capo di una super potenza", ha detto il vice ministro, denunciando che lo stato attuale delle relazioni bilaterali "lascia molto a desiderare, come tutti possiamo constatare, al livello più basso dalla fine della guerra fredda". Ryabkov ha anche precisato che non c'è ancora un accordo sulla data di un incontro fra Trump e Putin, ma sono in corso i preparativi a tal fine, e che la Russia non sta discutendo criteri di alcun tipo per il sollevamento delle sanzioni nei suoi contatti con gli Stati Uniti.

Leonid Slutsky, capo commissione Esteri della Duma, chiarisce che "per ora si tratta di retorica pura. Ma se il budget militare americano verrà aumentato allora reagiremo".

La mossa di Trump per il Pentagono

Nell'incontro con i governatori il presidente Trump ha annunciato che proporrà un bilancio che aumenti le spese sulla difesa e cerchi di risparmiare in altri settori per coprire queste spese, ad esempio negli aiuti esteri. La Casa Bianca manderà la proposta di Trump ai dipartimenti federali, anche se l'ultima parola sul bilancio spetterà al Congresso, a maggioranza repubblicana.

Secondo quanto ha riferito il ministro del Tesoro Steven Mnuchin in un'intervista a Fox News, il piano di Trump non prevederà tagli ai programmi sulla sicurezza sociale e al Medicare. Ma il presidente Usa, parlando con i manager delle compagnie assicurative, ha promesso che quest'anno sarà "catastrofico" per la riforma sanitaria di Obama, l'Obamacare.

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