Mondo

Scozia, adesso arrivano le lezioni gender per i bambini

Nuove linee guida tra i banchi scolastici della Scozia: non sarebbe la biologia a selezionare il sesso delle persone. "Solo tu sai chi sei", si legge all'interno di un passaggio. Un caso che sembra destinato a far discutere

Scozia, adesso arrivano le lezioni gender per i bambini

Il cosiddetto "gender diktat" continua a passare dai banchi delle aule scolastiche? Pare che negli istituti pubblici della Scozia verrà introdotto, almeno per i bambini che hanno raggiunto i cinque anni d'età e che frequentano le scuole primarie, il seguente insegnamento: esiste la possibilità di selezionare il proprio orientamento sessuale.

Stando a quanto raccontato dalla rivista Tempi, infatti, le rinnovate linee guida del Servizio sanitario ed educativo nazionale scozzese stabiliscono questo assunto: non è la biologia a decidere sul nostro genere: "Solo tu sai chi sei", si legge in un passaggio centrale del testo, che nella sua completezza si presenta così: "Le persone potrebbero pensare di conoscere il tuo genere perché ti vesti in un certo modo o perché ti piace fare determinate cose. Ma tu sei una persona unica, solo tu sai chi sei". Il medico, insomma, assegnerebbe sì il genere subito dopo la nascita, ma questo evento non costituirebbe una scelta definitiva per la persona. Questa nuova misura educativa non è stata accolta positivamente da tutti: alcuni esponenti conservatori hanno invitato a riflettere sulla possibile contrarietà dei genitori di questi giovanissimi studenti. Rimostranze che sarebbero state già manifestate con fermezza da alcune mamme.

L'ideologia gender, insomma, viene tirata in ballo per via dell'idea fluida sull'orientamento sessuale che propaganderebbe. "Fino agli otto anni per un bambino le cose sono bianche o nere. Molti non hanno le abilità cognitive per capire queste cose e per la maggior parte di loro questi non sono problemi", ha dichiarato in merito una psicologa infantile, sempre secondo quanto riportato dalla rivista citata.

Il Christian Institute, intanto, ha optato per fare causa al governo. L'esecutivo scozzese avrebbe "consigliato" agli insegnanti di lasciare le famiglie fuori dal cammino di transizione dei bambini desiderosi di cambiare sesso.

Non solo lezioni gender, insomma.

Commenti