Una chiamata di circostanza con cui Hillary Clinton ha concesso la vittoria, raccontata ai media dal suo sfidante e ora presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
"Si è congratulata per la nostra vittoria - spiega Trump - e io con lei e la sua famiglia per una campagna combattuta molto molto duramente". Poche parole, a fare da preludio al discorso ufficiale dell'ormai ex candidata per i Democratici, arrivato invece quando in Italia è già pomeriggio inoltrato.
Prima di lei Tim Kaine, il numero due nel suo ticket elettorale, accompagnato dalla moglie Anne Holton. "Hillary si è conquistata il voto popolare" sostiene, nonostante il risultato impietoso, dovuto al voto contrario dei grandi elettori. Quasi in lacrime, il senatore introduce l'ex segretario di Stato, per il suo primo discorso ufficiale dopo la sconfitta.
Accolta da un lungo applauso, la Clinton ha ribadito la sua gratitudine a chi l'ha aiutata a mettere in piedi la campagna presidenziale, parlando di un Paese "più diviso di quanto pensassiamo.
Ha poi aggiunto: "Donald Trump sarà il nostro presidente. Gli dobbiamo una mente aperta e la chance di guidarci. La nostra responsabilità come cittadini è quella di costruire l'America migliore, più forte, più giusta che cerchiamo".
"Un giorno spezzeremo il 'soffitto
di cristallo'", ha poi aggiunto, sostenendo che per una donna alla presidenza degli Stati Uniti i tempi non sono ancora pronti. "Avrete dei successi e delle sconfitte, non fermatevi mai e lottate per quello che è giusto".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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