Guerra in Ucraina

"È stato ferito". Qual è la verità sul capo di Stato maggiore Gerasimov

Il capo di Stato maggiore russo, Valery Gerasimov, sarebbe stato ferito a una gamba da una scheggia in seguito a un bombardamento ucraino: ecco cosa è successo

"È stato ferito": qual è la verità sul capo di Stato maggiore Gerasimov

Non si tratta di una perdita come accaduto per vari generali e comandanti russi finora ma è certamente un altro segnale che mina le certezze di Putin. Il capo di stato maggiore Valery Gerasimov sarebbe stato ferito vicino il centro di Izyum, nella regione di Kharkiv, a causa di alcune schegge causate da un bombardamento ucraino. A riferirlo sono state molte fonti ucraine tra cui anche l'ex ministro dell'Interno, Arsen Avakov. "Gerasimov è stato ferito sul territorio dell'Ucraina. Ha una ferita da schegge alla parte inferiore della gamba destra senza frattura ossea", ha scritto sul proprio profilo Twitter.

Un'altra defezione per Putin

Il generale Gerasimov sarebbe comunque in buone condizioni di salute e non in pericolo di vita. "Il frammento è stato rimosso", fanno sapere dall'Ucraina. In ogni caso, il capo di Stato maggiore dell'esercito russo ha dovuto far rientro in Russia per curarsi: un'altra defezione clamorosa per l'esercito di Putin che dall'inizio del conflitto ha già subìto numerosi risultati imbarazzanti dopo i proclami iniziali e la fama di cui gode. Come ricorda IlMessaggero, il generale era stato inviato in Ucraina per avere il controllo personale dell'offensiva sul Donbass. Anche se gli obiettivi sono stati totalmente ridimensionati, funzionari e analisti occidentali affermano che l'esercito di Putin continua ad avere a che fare con problemi logistici e di coordinamento fra le sue truppe. Izyum è ormai una base operativa per i soldati russi: l'occupazione dell'area è solo un piccolo "premio di consolazione" per il Cremlino dopo il ritiro dalle truppe di Kiev.

Le voci sugli ufficiali morti

Secondo quanto affermato da Anton Geraschchenko, consigliere del ministro dell'Interno ucraino, Gerasimov si trovata a Izyum "per guidare l'attacco su Sloviansk", ha scritto su Twitter. Poi l'esplosione, che ha messo a repentaglio la vita del generale ma "è stato confermato un gran numero di morti e feriti anche tra alti ufficiali". Nella strata verso il suo rientro in Russia, si sarebbe fermato a Belgorod, città a pochi chilometri dal confine con l'Ucraina dove oggi un vasto incendio ha interessato una struttura militare russa. Le ferite di Gerasimov, però, non sono mai state confermate o verificate da altre fonti indipendenti e non ne hanno dato conferma né Kiev né Mosca. Come riporta il NYTimes, però, la presenza di un funzionario di così alto rango in prima linea nel fronte bellico è "molto insolita" e alimenta le voci e le certezze degli analisti militari occidentali che parlanod di un "crescente disordine all'interno delle forze russe".

Chi è Valery Gerasimov

Come ci siamo già occupati su InsideOver, proprio un mese fa si era fatto un gran parlare del capo di Stato di Putin: per alcune settimane, insieme al ministro della Difesa Shoigu, era sparito dai radar. Alcuni pensano che Putin dovesse prima decidere che piede dovesse prendere la guerra, altri ancora parlano di incomprensioni.

In ogni caso, alcune settimane dopo sono "riapparsi" e il Cremlino non ha mai fornito versioni ufficiali sui periodi in cui non se n'era saputo nulla: un modus operandi di Putin, che cerca spesso di alimentare sospetti per provare a destabilizzare l'opinione pubblica Occidentale.

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