"Vendeva lettere di Lady D", l'accusa all'ex amante

Il Mail on Sunday lancia un'accusa "infamante" a un ex ufficiale di Sua Maestà, James Hewitt. Pizzicato dal tabloid a vendere lettere e bigliettini della Principessa Diana

"Vendeva lettere di Lady D", l'accusa all'ex amante

James Hewitt, ex ufficiale di Sua Meastà Elisabetta e per qualche tempo anche amante di Lady D, è stato accusato dal Daily Mail di vendere lettere e biglietti di Diana negli Stati Uniti.

L'accusa infamante arriva oggi ed echeggia sulle pagini digitali del Mail on Sunday. Secondo il tabloid inglese, Hewitt avrebbe prima negato la vendita salvo poi non rilasciare dichiarazioni quando il Mail gli ha recapito una copia di una conversazione mail che proverebbe l'accaduto. Da quelle che si legge sul giornale, pare che l'ex ufficiale abbia tentato di piazzare 8 lettere firmate della principessa mancata nel famoso e misterioso incidente del Pont d'Alma nella capitale francese. Inoltre, la merce di Hewitt comprendeva anche 26 bigliettini scritti dal piccolo William all'età di 6 anni. Il contenuto della corrispondenza, comunque, non sembrerebbe contenere nulla di piccante.

Di fatto, solo lettere innocenti, dove Diana si rivolge a Hewitt come a un "amico meraviglioso" e lo ringrazia di esserle vicino. L'unica frase che può far intuire un flirt è in una missiva del marzo 1988: "Mio carissimo James, da quando sei partito tutto sembra vuoto attorno a me. E questo include una bottiglia di champagne".

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