
- Non ho una rassegna stampa sotto, perché non mi occupo incessantemente di calcio. Ma ricordo tutti gli articoli, i commenti e le analisi sui “limiti di Simone Inzaghi”, messo costantemente in discussione come tecnico dell’Inter. Eppure in quattro anni ha vinto uno scudetto (in anni con avversari credibili, non come in passato) e ha portato due volte i nerazzurri in finale di Champions, sorvolando sulle Coppe Italia e le Supercoppe italiane. Cos’altro vi serve per considerarlo un fuoriclasse assoluto?
- L’Inter dovrebbe ringraziare Claudio Lotito. Ma proprio fargli una statua. Nel 2016 infatti il presidente della Lazio esonera Stefano Pioli e, non volendo spendere oltremodo, chiama in panchina ad aprile Simone Inzaghi. Lui fa il suo e conquista la qualificazione in Europa League. Poi sarebbe tornato alla Primavera, ma il Loco Marcelo Bielsa fa uno scherzetto mica da niente: prima firma, poi si dimette a qualche ora dall’ufficializzazione. E Lotito che fa? Ripesca di nuovo Inzaghi, che trascina la Lazio dove non arrivava da oltre un decennio: Coppa Italia, vittorie nei Derby (a Roma conta, eccome se conta), Supercoppa Italiana, qualificazione in Champions League, il sogno di uno scudetto sfumato forse per colpa del Covid. Se Lotito avesse deciso di cercare un altro allenatore al posto di Bielsa, chissà quale sarebbe stata la carriera di Simone che ora si merita tutto ed anche di più. Spiaze, per i suoi detrattori.
- Per Repubblica, Lamine Yamal ha “sprecato troppo”. Forse non si sono accorti che i miracoli li ha fatti Sommer.
- Dice il cardinale Eijk: “Meglio una Chiesa piccola e convinta che grande e indifferente”. Quanta verità in questa frase.
- La sintesi perfetta del Conclave e del Papa che verrà? “La Chiesa non è un partito né una ONLUS, al di là di ciò in cui vorrebbero trasformarla i suoi nemici". La scrive Michele Ferretti, su Nicolaporro.it. Impossibile fare di meglio. Speriamo che i cardinali se lo ricordino.
- In effetti il cardinal Versaldi lo ha spiegato molto bene anche oggi. "La cosa da tenere presente è che non eleggiamo il successore di Papa Francesco, ma di San Pietro e dei suoi successori. L'ultimo è Papa Francesco, ma ci sono anche gli altri”. Il che significa: immaginare un sosia di Bergoglio è illogico, e pure sbagliato. Nessun Papa è perfetto. Bisogna prendere il buono dell’ultimo pontefice e cercare di migliorarne i tanti, tantissimi limiti.
- L’Intelligenza Artificiale è una manna dal cielo. E come ogni miracolo ha anche i suoi lati oscuri. Il video fake del Tg1 sulla presunta morte violenta di Matteo Bassetti è oggettivamente clamorosa: se non stai attento, è impossibile capire che non è vero.
- Un fulmine è caduto sul campo di allenamento della Fiorentina Under 18. Pochi metri e sarebbe stata una catastrofe. Domanda: ma non viene più insegnato a non stare all’aperto durante i temporali pieni di fulmini?
- Sia lode al Signore che ha redento Matteo Lepore. Dice il sindaco di Bologna: “Ci sono casi in cui non si può fare altro che fermare gli aggressori con strumenti offensivi, quindi penso sia giusto che le forze dell'ordine abbaino strumenti di difesa utili al loro lavoro”. Il riferimento è alla folle polemica della pagina “Bolognina Antifà” che, invece di prendersela col migrante che accoltellava chiunque a casaccio, ha messo nel mirino i militari che hanno usato la pistola elettrica. Ha ragione da vendere, il sindaco Dice però Lepore che "un conto sono i carabinieri e la polizia di Stato, un conto è la polizia locale che ha altri compiti”. E qui sbaglia, forse per non essere troppo indigesto all’elettorato di sinistra sinistra di Bologna. Il taser è uno strumento perfetto per la gestione di casi come questi: non è pericoloso e permette di fermare un soggetto senza fare ricorso ai proiettili e senza mettere in pericolo gli operatori. Andrebbero diffusi in massa, anche alla polizia locale.
- Tutta la mia solidarietà ai colleghi di Vatican News in diretta ininterrotta dalle 18 fino alla fumata del Conclave, costretti a parlare dei cuccioli dei gabbiani vicino al comignolo della Sistina. Poracci.
- Ho sentito dire da un professore, in diretta su Radio Vaticana, che l’elezione del Papa da parte di così tanti cardinali arrivati da tutto il mondo è un segnale politico al mondo in cui aumentano le democrature e le autocrazie. Cioè, fatemi capire.
Un sovrano eletto da 133 “principi” scelti dai precedenti sovrani, che restano cardinali per diritto divino e fino alla morte, sarebbe un esempio democratico? Va bene tutto, però suvvia…- Aspettiamo la fumata, ma... Sarà Papa o non sarà Papa?
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.