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Volevano sgozzare i poliziotti in pubblico e in nome di Isis: ​sgominata cellula in Australia

Australia sempre più un crocevia per gli aspiranti terroristi. Sgominato attentato a Melbourne: volevano colpire la polizia. Sostieni il reportage

Volevano sgozzare i poliziotti in pubblico e in nome di Isis: ​sgominata cellula in Australia

L'Australia, che è stato tra i primi Paesi a partecipare in Iraq ai raid aerei contro i miliziani dello Stato islamico, si sta rivelando sempre più un crocevia per gli aspiranti terroristi ispirati dal sedicente califfo Abu Bakr al Baghdadi. La polizia ha arrestato cinque persone, tutti ragazzini tra i 18 ed i 19 anni, che stavano progettando a Melbourne un attentato in grande stile contro la polizia in occasione della commemorazione dell’Anzac Day.

I cinque sono stati arrestati nelle prime ore di sabato in una serie di raid che hanno segnato la fine di un’operazione durata oltre un mese. "Si presume - ha spiegato Neil Gaughan, commissario della Polizia federale - che stavano preparando un attacco terroristico". I sospetti terroristi volevano uccidere poliziotti con coltelli e mannaie, decapitandoli pubblicamente, ispirandosi alle macabre esecuzioni di prigionieri occidentali per cui sono tristemente celebri i jiahdisti sunniti dello Stato Islamico. "L'attentato - ha continuato Gaughan - sarebbe dovuto avvenire il 25 aprile, in occasione della commemorazione dell’Anzac Day a Melbourne".

Il 25 aprile di quest’anno si celebra, infatti, il centesimo anniversario del massacro di Gallipoli in Turchia. È il cosiddetto Anzac Day in cui si ricordano gli oltre 10mila soldati australiani e neozelandesi che persero la vita in un solo giorno in quella che è considerata una delle peggiori operazioni militari della I Guerra Mondiale. L’evento sconvolse entrambe le nazioni che per la prima volta vedevano loro truppe impiegate in Europa. Gli australiani e i neozelandesi vennero usati dall’inetto comando britannico come diggers (scavatori) delle trincee a Gallipoli.

Negli ambiziosi e vani piani di Londra lo sbarco e la battaglia di Gallipoli dovevano segnare l’inizio della campagna dei Dardanelli del 1915 in cui, impegnando le truppe ottomane (la Turchia era alleata di Germania ed Austria), si sarebbe aiutato l’allora alleato Impero russo.

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