Secondo l'ambasciatore di Israele negli Stati Uniti, Ron Dermer, la mano dietro la mozione passata alle Nazioni Unite sarebbe quella di Barack Obama. Il veto sulla costruzione di nuove abitazioni nelle colonie, sostiene il rappresentante diplomatico di Tel Aviv, sarebbe partito da molto in alto.
Parole pesanti, come pesante è l'aria che si respira in questi giorni, con Israele che ha già convocato gli ambasciatori dei Paesi stranieri per discutere di quanto sta succedendo, mentre indiscrezioni riportate dalla Cnn sostengono che Netanyahu abbia già ordinato uno stop temporaneo dei rapporti con i 12 Paesi del Consiglio di sicurezza Onu che hanno votato a favore della risoluzione sulle colonie.
I funzionari citati dalla emittente sostengono che dell'elenco facciano parte tutti i Paesi che hanno votato "sì". E dunque Gran Bretagna, Francia, Russia, Cina, Giappone, Ucraina, Angola, Egitto, Uruguay, Spagna, Senegal e Nuova Zelanda.
Intanto, dall'America, arrivano le parole dell'ex senatore
democratico Jim McDermott, convinto che "tutte queste allusioni e mezze storie" potranno solo "creare una tremenda tensione", aggiungendo che "è vergognoso che gli Stati Uniti abbiano sostenuto questo coalizzarsi" contro Israele.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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