
È iniziata l'estenuante maratona. Quattro giorni di festeggiamenti nuziali che hanno preso il via ieri, praticamente uno dei matrimoni più celebrati del mondo occidentale e più costosi del mondo occidentale: 30 milioni di euro, circa quanto una manovra finanziaria ma ben poca cosa rispetto al patrimonio complessivo del futuro sposo che secondo Forbes è di 225 miliardi di dollari. I più chic si sono messi a calcolare che per questo circo mondiale Jeff Bezos ha investito solo lo 0,013 di ciò che possiede, praticamente come se noi avessimo deciso di impegnarci per una birra e una pizza. Ma più di così, sarebbe proprio stato difficile inventarsi. I cinque più pazzeschi alberghi di Venezia interamente prenotati (Aman, Belmond, Cipriani, Gritti, St.Regis e naturalmente il Danieli), i 200 ospiti fatti viaggiare su 90 jet privati, tutti i taxi disponibili opzionati, una donazione alla città di 3 milioni di euro ("Venezia è parte della nostra storia. È un privilegio contribuire, anche solo in parte, a preservare la sua bellezza" ha detto Bezos a un amico), 27 abiti per la sposa, le bomboniere confezionate dai vetrai di Murano, un imprecisato numero di yacht ormeggiati alla stazione Marittima per questioni di dimensioni, quello del patron di Amazon, il Koru di 127 metri, ancorato nell'Alto Adriatico, tra Croazia e Slovenia, uno chef stellato (pare Massimo Bottura o Massimiliano Alajmo) assoldato per la cena di stasera da mille euro a persona. E naturalmente un servizio di sorveglianza (ci sono anche i pattugliamenti dei canali con le moto d'acqua) che manco al G7.
Bezos e Lauren Sanchez sono arrivati ieri in elicottero, hanno salutato la folla e i fotografi durante il tragitto in motoscafo e sono spariti, raggianti nei suoi 55 anni lei e nei suoi danarutissimi 61 lui, dietro la vaporosa tenda all'approdo dell'Hotel Aman, il sette stelle nel quale risiederanno le cui stanze hanno un costo che varia dai 3mila ai 32mila dollari a notte. E ieri, prima del ricevimento nel chiostro privato vicino alla Chiesa della Madonna dell'Orto (e dove pare siano stati banditi gli smart phone), gli ospiti hanno iniziato ad arrivare: una Kardashian (Kim) identica alla Sanchez, due Kardashian (Khloé) identica alla Sanchez, tre Kardashian (la mamma delle prime due, Kris Jenner) identica alla Sanchez. E poi: Orlando Bloom, Domenico Dolce (che potrebbe aver firmato almeno uno dei vestiti di Lauren e pare che Anna Wintour l'abbia aiutata ad assemblare i look), Bill Gates, Rania di Giordania, Ivanka Trump con il marito Jared Kushner e i loro figlioletti Arabella Rose e Joseph Frederick, Oprah Winfrey, Diane von Fürsenberg. Ma sono attesi anche Eva Longoria, Elton John, Mick Jagger, Lady Gaga, Leonardo Di Caprio, Shakira... Il "sì" questa sera, pare, nella blindatissima isola di San Giorgio, più precisamente nel bosco della Fondazione Cini con la voce di Matteo Bocelli, figlio di Andrea, a fare da sfondo alla cerimonia.
Sembra che l'organizzazione del matrimonio sia stata affidata al gruppo londinese Lanza&Baucina, lo stesso che si è occupato delle nozze di George Clooney e Amal Alamuddin. E sono previsti concerti, cene, spettacoli pirotecnici e ovviamente colpi di scena. E insomma, alla fine dei festeggiamenti sarà già un'unione durata più di tante altre.