Roma

Moore, Litfiba, Cult: rock d’assi

I grandi del rock internazionale all’Ippodromo delle Capannelle. Torna «Rock in Roma» con un programma ricco di star, alcune delle quali mai viste a Roma o comunque assenti da molto tempo. Tra hard-rock, pop e stelle della musica italiana, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. Difficile rinunciare all’appuntamento del 12 luglio con i ZZ Top, alfieri di un rock-blues ad alto voltaggio che da trent’anni infiamma le platee americane. Le lunghe barbe di Billy Gibbons e Dusty Hill (rispettivamente chitarrista e bassista, con Frank Beard alla batteria) sono un’icona dell’immaginario rock e porteranno sul palco di Capannelle, per la loro prima esibizione italiana, un repertorio di grandi hit.
Di grande interesse anche il concerto degli ottimi Skunk Anansie (15 luglio), tornati insieme dopo dieci anni di separazione: Skin e gli altri si sono dedicati per un po’ alle carriere soliste, tornando a fare rock insieme con energia immutata. A «Rock in Roma» presenteranno dal vivo i brani inediti che stanno registrando proprio in questi giorni e che andranno a far parte del loro nuovo album. Il rock sarà protagonista anche il 26, con il concerto di un’altra grande band che affonda le radici negli anni ’80 e che risponde al nome The Cult (unica data italiana). Gran finale il 28 luglio, con i virtuosismi chitarristici del grande Gary Moore, per la prima volta a Roma. L’apertura del festival, il 1° luglio, sarebbe stata affidata agli Heaven & Hell, che rappresentano la seconda incarnazione dei leggendari Black Sabbath, con Ronnie James Dio al posto di Ozzy Osbourne al microfono, ma proprio un paio di giorni fa è stato annullato l’intero tour per le precarie condizioni di salute del frontman: cancro allo stomaco.
Spostandosi su sonorità più morbide, sono vari i concerti da segnalare: tornano i Cranberries, anche loro di nuovo insieme dopo un lungo periodo di separazione, in cui Dolores O’Riordan ha tentato una carriera solista non particolarmente fortunata. L’appuntamento con loro, il 5 luglio, è certamente uno dei più attesi. E apre una tre giorni di stelle pop, visto che il giorno successivo sarà sul palco Mika, con il suo falsetto vertiginoso e i contagiosi ritornelli delle sue canzoni, capaci di conquistare le classifiche di mezzo mondo. Il 7 sarà la volta dei Gossip, guidati dalla travolgente pin-up oversize Beth Ditto, ormai star internazionale e trasgressiva icona rock. Aggiornamento dell’ultim’ora, l’entrata in cartellone di Shaggy, che avrà l'onore di chiudere la manifestazione con l’esibizione del 30 luglio.
Tanti gli appuntamenti con la musica italiana. A Capannelle ormai è di casa Daniele Silvestri, protagonista di molte delle passate edizioni del festival. Sarà sul palco il 27 luglio, per presentare uno spettacolo inedito in cui sarà accompagnato dall’Orchestra di Piazza Vittorio. Se è vero che non c’è due senza tre, dopo la reunion di Skunk Anansie e Cranberries è doveroso concedersi anche quella dei Litfiba, che al recente tutto esaurito del Palalottomatica aggiungeranno quello di «Rock in Roma». Piero e Ghigo sono di nuovo insieme e sono decisamente pronti a riconquistare le vaste platee che li hanno attesi per dieci anni, dopo la tumultuosa separazione del 1999. Da citare anche i concerti dei Baustelle (14 luglio), che saranno preceduti sul palco da Nina Zilli, e degli Afterhours (21). Ultimo ma non ultimo, il grande evento del 13 luglio che vedrà sullo stesso palco i pirotecnici Ska-P, i redivivi 99 Posse, Piotta e gli Hormonauts. Non è escluso che da oggi all’inizio della manifestazione si aggiungano ulteriori appuntamenti, anche se già con questo cartellone sarà un festival di grande rilievo.
Un mese di concerti, dunque, in uno spazio che può ospitare fino a ventimila persone. Sono già disponibili i biglietti per tutti gli eventi in programma, distribuiti dai classici circuiti di vendita. Gli organizzatori hanno cercato di contenere i costi, e così anche i concerti di punta (ZZ Top, Skunk Anansie, Litfiba, Cranberries) non andranno oltre i 35 euro più prevendita. Lo spazio dell’ippodromo sarà allestito in modo da poter intrattenere gli spettatori anche prima e dopo il concerto.

Oltre ai classici punti ristoro, pronti a sfornare panini e spillare birre a volontà, saranno organizzati diversi dj-set, per far ballare i ragazzi fino a tarda notte.

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