Tricity, Yamaha nel mondo dei tre ruote

Yamaha ci aveva già sorpresi all’EICMA di Milano a novembre quando aveva presentato il prototipo del primo tre ruote giapponese. Oggi Tricity è diventato realtà ed è pronto a solcare le strade delle nostre città e a convincere gli automobilisti che con tre ruote ci si muove velocemente e in sicurezza.
Il segmento dei tre ruote dunque, dopo Piaggio MP3, Quadro e Peugeot Metropolis si arricchisce con un prodotto tutto nuovo che, che a differenza degli altri, punta su leggerezza, agilità e peso ridotto. Tricity infatti è compatto e leggero - 152 kg in ordine di marcia – appena poco di più di uno scooter 125 tradizionale.
La leggerezza dello Yamaha Tricity è dovuta anche al sistema di basculamento LMW (Leaning Multi Wheel) brevettato e caratterizzato da un parallelogramma deformabile e da una forcella teleidraulica montata in tandem (in pratica il Tricity ha 4 steli, due per ruota), con gli steli posteriori a svolgere il lavoro di guida e quelli anteriori con funzione ammortizzante, per una corsa di 90 mm. Le sospensioni sono indipendenti.

Le ruote anteriori hanno un diametro generoso – 14 pollici – per affrontare in sicurezza gli ostacoli cittadini come dossi e pavé, mentre quella posteriore è da 12. Il sistema di frenata è di tipo integrale UBS (Unified Brake System): quando si frena solo con la leva di sinistra la forza viene ripartita su tutte e 3 le ruote; quando il pilota frena solo con la leva di destra, invece, il sistema agisce solo sui freni anteriori.
Ma a fare davvero la differenza con gli altri tre ruote sul mercato è il prezzo, che si attesterà sotto i 4.000 euro, ben al di sotto della concorrenza.
L’arrivo del nuovo tre ruote Yamaha è previsto per l’estate del 2014 in quattro colorazioni: Anodized Red, Mistral Grey, Competition White e Midnight Black.

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