Movida: l’esordio delle pattuglie notturne. Rissa a Testaccio

Non siamo in estate, ma poco ci manca perché già fa molto caldo. Così da venerdì sera è scesa in campo (e lo farà per tutti i week-end fino alla fine di settembre), la task-force della polizia municipale, in azione nei luoghi della «movida» romana. Una vita notturna con poche regole se non quella di divertirsi facendo molto rumore. Delle settanta pattuglie che presidiano di notte la capitale, circa 50 con 150 agenti controlleranno i luoghi più frequentati dai giovani il fine settimana. In tutto si tratta di 210 uomini. Vedremo i risultati.
Lampeggianti accesi e presenza costante degli agenti cercheranno di fare da deterrente per le strade popolate dai giovani che entrano ed escono dai locali o si fermano a chiacchierare sorseggiando alcolici sui marciapiedi fino all’alba. Il via alla task-force è cominciato con il sopralluogo del comandante del corpo dei vigili urbani, Angelo Giuliani, del delegato del sindaco alla Sicurezza, Giorgio Ciardi e del delegato al Centro storico, Dino Gasperini.
«Abbiamo effettuato il sopralluogo per capire se è il caso di implementare la presenza delle pattuglie. Il nostro è un monitoraggio costante, comincia la bella stagione e bisogna dare la possibilità a tutti di divertirsi, ma in maniera responsabile» ha spiegato Giuliani. Ciardi ha però sottolineato un problema spesso sottovalutato in sede di pianificazione dei presidi: e cioè la «necessità di un maggior controllo per le strade laterali delle zone centrali, per non vanificare il tutto».
Tra le zone monitorate, dove Giuliani e Ciardi hanno effettuato un sopralluogo venerdì notte, ci sono Ponte Milvio, San Lorenzo, e Campo de’ Fiori, i tre luoghi maggiormente a rischio risse.
Ma nonostante gli sforzi si tratta di emergenza continua. Ieri notte, infatti, due persone sono state ricoverate dopo essere state accoltellate nel corso di una rissa. È successo le 3 in via Zabaglia, a Testaccio. Ancora da accertare i motivi della lite. Denunciate quattro persone a piede libero, tre stranieri e un italiano tutti tra i 20 e i 23 anni.

I quattro sono stati medicati in ospedale per ferite da arma da taglio, uno di loro è ancora in osservazione. A quanto si apprende il ragazzo italiano è stato trovato in possesso di un coltello e di sostanze stupefacenti.