
È ufficiale: Vienna ospiterà l’Eurovision Song Contest 2026. L’annuncio è stato dato nella mattinata di oggi dal direttore generale dell’emittente pubblica austriaca ORF, Roland Weißmann, durante la trasmissione radiofonica Ö3-Wecker, uno dei programmi mattutini più seguiti in Austria.
La sede dell’evento sarà la Wiener Stadthalle, storico impianto multifunzionale della capitale, che aveva già ospitato l’Eurovision nel 2015. Quell’edizione si era svolta proprio a Vienna grazie alla vittoria dell’artista Conchita Wurst nell’edizione 2014, che aveva riportato il contest in Austria dopo quasi cinquant’anni.
Il calendario
Il calendario dell’edizione 2026 è stato già definito: le semifinali si svolgeranno martedì 12 maggio e giovedì 14 maggio, mentre la serata finale è in programma per sabato 16 maggio 2026.
Con l’assegnazione della manifestazione alla capitale austriaca, l’Austria ospita l’Eurovision per la terza volta nella sua storia. La prima risale al 1967, quando il concorso si svolse a Vienna grazie alla vittoria dell’anno precedente di Udo Jürgens. La seconda volta fu appunto nel 2015, e ora, a distanza di undici anni, il contest torna nella stessa città e nella stessa venue.
I grandi eventi musicali
Questa scelta conferma ancora una volta il ruolo di Vienna come una delle città europee di riferimento per i grandi eventi musicali internazionali. Nota per la sua lunga tradizione musicale, patria di compositori come Mozart, Beethoven e Schubert, la capitale danubiana unisce storia e modernità, offrendo infrastrutture di alto livello, servizi di qualità e una forte attrattiva turistica.
La Wiener Stadthalle, in particolare, rappresenta una delle arene più capienti e versatili dell’Europa centrale. Situata nel 15º distretto cittadino, può ospitare decine di migliaia di spettatori e ha già fatto da cornice a concerti, eventi sportivi e spettacoli di ogni genere.
La notizia è stata accolta con entusiasmo sia dal pubblico austriaco che dagli appassionati del concorso in tutta Europa. L’Eurovision Song Contest, trasmesso ogni anno da oltre 40 emittenti e seguito da centinaia di milioni di spettatori in tutto il mondo, rappresenta uno degli appuntamenti mediatici e culturali più importanti del continente.
L'organizzazione
L’organizzazione dell’evento sarà guidata da ORF, in collaborazione con l’European Broadcasting Union (EBU), che supervisiona l’intero concorso. Nei prossimi mesi verranno resi noti ulteriori dettagli riguardanti la produzione, la scenografia e la distribuzione dei biglietti.
Vienna si prepara
dunque ad accogliere artisti, fan e delegazioni da tutta Europa (e oltre), per un evento che non è solo una competizione musicale, ma anche un grande momento di condivisione culturale e celebrazione dell’identità europea.