Muti al Teatro dell'Opera: grande rilievo della stampa internazionale

Era prevedibile. Grande rilievo sulla stampa internazionale al probabile accordo raggiunto con il Maestro Riccardo Muti ad impegnarsi come direttore al Teatro dell'Opera di Roma. La notizia diffusa in via preliminare dall'«Associated Press» è stata ripresa dal «New York Times», che evidenzia come l'accordo sia stato raggiunto dopo l'incontro a Salisburgo tra il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il direttore d'orchestra napoletano, che terrà la direzione anche della Chicago Symphony Orchestra a partire dalla stagione 2010-2011, dopo aver assunto ufficialmente la guida dell'Opera di Roma nel dicembre del 2010. Proprio sul doppio incarico si sofferma il «Chicago Tribune» che, alla stregua del «Washington Post», sottolinea le motivazioni della scelta del sindaco Alemanno come «una necessità della Capitale di alzare il suo profilo musicale perseguendo l'eccellenza, un tentativo che nel caso della lirica ha avuto successo».
Anche l'agenzia di stampa tedesca Apa ha diffuso la notizia precisando che il maestro dirigerà due titoli a stagione più due concerti, dopo un «corteggiamento» delle istituzioni romane durato otto mesi.
Ieri sulla questione è intervenuto anche il governatore del Lazio Piero Marrazzo che promuove l'idea di Alemanno. «Sono convinto - ha detto - che l'ipotesi di affidare la guida del Teatro dell'Opera di Roma a una personalità come Riccardo Muti, che gode di uno straordinario prestigio internazionale, rappresenti una scelta adeguata ed equilibrata per il futuro della cultura di questa città e del suo territorio».

«Ho ricevuto proprio questa mattina una telefonata del sindaco Alemanno e del consigliere di Amministrazione dell'Opera Bruno Vespa che - aggiunge - ha svolto un ottimo lavoro, che mi illustrava i diversi aspetti di un'iniziativa che io condivido pienamente e ritengo possa favorire l'uscita del Teatro dell'Opera dalla stagione del commissariamento dando così il via a una fase di pieno rilancio».