Cronaca locale

Baby gang appicca incendio fuori da una chiesa in piazza Sanità

Episodio sconcertante a Napoli dove una baby gang ha appiccato un incendio all'esterno di una chiesa di Napoli situata nella centrale piazza Sanità: la denuncia arriva dal consigliere Borrelli che ha pubblicato il video del rogo sulla sua pagina facebook

Baby gang appicca incendio fuori da una chiesa in piazza Sanità

Ancora una volta le baby gang di piccoli teppisti e criminali che terrorizzano la città di Napoli sono protagoniste di un nuovo grave episodio di vandalismo e incivilità. Un gruppo di ragazzini, nella nottata appena trascorsa, ha appiccato un incendio all'esterno di una chiesa in una zona centrale della città, utilizzando materiali di vario tipo. Il rogo è stato infatti appiccato nel cuore di Napoli, ovvero in piazza Sanità, proprio di fronte alla Basilica di Santa Maria delle Grazie.

L'atto vandalico compiuto da questa baby gang di giovanissimi è davvero molto grave e poteva essere molto pericoloso per l'incolumità delle persone che si trovavano a passare in quella zona, ma anche per gli stessi ragazzi che ha compiuto il gesto. Il fatto è stato denunciato dal consigliere Francesco Emilio Borrelli sulla sua pagina Facebook dove ha pubblicato un video che riprende tutta la scena dell'incendio, segnalato da un cittadino che ha voluto rimanere anonimo per paura di ritorsioni da parte dei piccoli criminali.

Borrelli ha mostrato sgomento e preoccupazione per questi continui episodi di vandalismo e criminalità ad opera delle baby gang, che contribuiscono non poco a rendere la città invivibile e pericolosa: "Purtroppo è diventata la normalità assistere ad atti vandalici ad opera di gruppi di ragazzini che mettono a ferro e fuoco le nostre strade agendo indisturbati. Le persone per bene sono vittime della violenza di questi piccoli criminali e in alcuni quartieri la sera la gente è costretta a barricarsi in casa. Per questo dobbiamo combattere questo fenomeno con tutte le forze e tutti gli strumenti che si hanno a disposizione, che sono i pattugliamenti delle strade e soprattutto la rieducazione. Il problema principale è appunto l’educazione alla civiltà e alla legalità che manca a questi ragazzi, per cui occorre un piano di assistenza sociale atto ad inculcare alle giovani menti i giusti valori. Siamo vicini a un punto di non ritorno. Oramai a 12 anni alcuni di questi ragazzini sono già stupratori, assassini o nella migliore delle ipotesi vandali e piccoli criminali".

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Quel che appare evidente, comunque, è che il fenomeno delle baby gang di piccoli criminali sta diventando una vera e propria piaga per Napoli. Negli ultimi mesi, infatti, si registrano sempre più spesso gesti incivili e illegali di ogni tipo, compiuti proprio da gruppetti di giovani o giovanissimi, e questo appare ancora più preoccupante. Aggressioni, violenze, rapine e atti vandalici, come quello di ieri notte, vengono perpetrati da ragazzini anche molto piccoli, che molto spesso vivono in quartieri problematici e dediti in gran parte alla criminalità.

Solo di pochi giorni fa è la notizia di una nuova aggressione da parte di una baby gang di Secondigliano, che ha accoltellato all'addome un ragazzo di 17 anni. Il ragazzo, che è finito in ospedale, ha raccontato di essere stato assalito da un gruppo di piccoli malviventi mentre era in compagnia di alcuni amici. La baby gang avrebbe provocato la lite per futili motivi. Lo scorso gennaio, invece, sempre nel quartiere Sanità, un'altra gang di piccoli criminali ha assaltato un taxi che stava transitando nei pressi della chiesa, compiendo un vero e proprio raid e terrorizzando il malcapitato tassista.

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