Blitz al garage per rubare le automobili, sgominata la gang a Napoli: tra gli indagati c’è anche un minorenne.
I carabinieri hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare, emesse dai giudici per le indagini preliminari del tribunale di Napoli e di quello per i minori, a carico dei sette indagati che rispondono, a vario titolo, delle ipotesi di reato di rapina aggravata, sequestro di persona e porto illegale di arma da fuoco.
A finire nei guai sei maggiorenni: due di loro hanno 44 anni, gli altri ne hanno rispettivamente 41, 24, 22 e 26. Insieme a loro, però, è finito sotto inchiesta anche un minorenne. I fatti alla base dell’inchiesta, condotta dai militari dell’Arma, si sono registrati il due novembre dello scorso anno. A inchiodarli, i filmati delle videocamere di sorveglianza che hanno immortalato il loro “blitz”.
Stando a quanto hanno ricostruito gli investigatori, la gang fece irruzione nel garage, al quartiere Arenella, a volto coperto e con una pistola in pugno. Hanno così affrontato il guardiano di notte del parcheggio privato che è stato costretto, sotto la minaccia delle armi, a stendersi a terra e poi chiuso a chiave nel bagno.
Col campo libero, i rapinatori hanno potuto – con tutta calma – scegliere le vetture da portare via. In quel caso, ne hanno scelte cinque. E, dopo aver ripulito i duecento euro contenuti nella cassa, sono fuggiti.
Passando, peraltro, sotto il naso di uno dei legittimi proprietari di una delle vetture rubate che, lungi dal sospettare nulla, aveva creduto che chi era al volante della sua auto stava compiendo una manovra per agevolargli l’uscita dal garage.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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