Cronaca locale

Girava in scooter con una mazza da baseball nei luoghi della movida: fermato dai carabinieri

I militari hanno avviato anche alcuni controlli presso i baretti del centro di Napoli e, in molti casi, hanno scoperto che i titolari dei locali avevano venduto prodotti alcolici ai minorenni

Girava in scooter con una mazza da baseball nei luoghi della movida: fermato dai carabinieri

La movida selvaggia continua a creare problemi ai residenti di Napoli, specialmente quelli del centro storico, e alle forze dell’ordine. Nel fine settimana appena trascorso diversi sono stati gli episodi che hanno tenuto impegnati carabinieri e polizia. Un 23enne del quartiere di Poggioreale è stato fermato mentre armato con una mazza da baseball era diretto ai locali di via San Biagio dei Librai. Il giovane, inoltre, non aveva la patente ed era sprovvisto di casco. I militari hanno avviato anche alcuni controlli presso i baretti del centro e, in molti casi, hanno scoperto che i titolari dei locali avevano venduto prodotti alcolici ai minorenni. Come riporta la Repubblica, a Calata Trinità Maggiore, tre ragazze di appena 15 anni hanno assunto alcolici per strada. Le forze dell’ordine hanno individuato il proprietario del baretto che ha venduto alle minorenni il liquore e lo hanno denunciato.

Non sono mancati i furti che, sempre più spesso, vengono effettuati nella confusione della movida. Un immigrato africano di 33 anni è stato denunciato per furto aggravato: aveva sottratto il cellulare dalla borsa di una donna in piazza Bellini. L’enorme flusso di giovani in più zone del centro storico alimenta anche un altro fastidioso fenomeno, quello dell’abbandono illegale di rifiuti. Soprattutto in via Mezzocannone, dove ci sono diverse facoltà universitarie, si sono formate discariche a cielo aperto a causa dell’inciviltà di chi frequenta quell’area di giorno e di notte. Non accenna a diminuire anche l’inquinamento acustico, con la musica ad alto volume e gli schiamazzi della folla che si sentono fino a tarda ora e mettono a dura prova la pazienza dei residenti.

Come sottolinea il quotidiano Il Mattino, tre baretti sono stati sanzionati in vico Belledonne a Chiaia proprio per la musica che non è stata interrotta dopo la mezzanotte.

I vigili urbani, infine, impegnati nel servizio di controllo delle norme anti Covid-19 e del codice della strada, hanno multato un taxi senza assicurazione auto e hanno fermato altri automobilisti non in regola con i documenti.

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