Un laboratorio della canapa indiana nascosto in un sottoscala. La scoperta degli agenti della polizia di Stato a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Rinvenuti attrezzi e strumenti per la produzione della droga da immettere sul mercato locale delle tossicodipendenze, sotto sequestro due chili di “roba”.
L’operazione s’è registrata nella giornata di lunedì quando i poliziotti in servizio presso il commissariato del centro oplontino che hanno portato a termine una lunga e complessa attività di controlli su persone e ambienti ritenuti legati allo spaccio di droga.
Nel corso dei controlli, gli agenti si sono imbattuti in un sottoscala di un’area condominiale nel quartiere del Penniniello di Torre Annunziata. I poliziotti qui hanno scoperto un vero e proprio laboratorio per il trattamento della canapa indiana, dalla coltivazione fino all’essiccazione delle piante. Tutto sembrava organizzato in maniera ineccepibile.
In quel sottoscala c’erano ventilatori, motori di aspirazione, filtri di aerazione, lampade alogene per assicurare luce alle piantine oltre a trasformatori e temporizzatori. Nel “laboratorio” c’erano due chili di capana che sono finiti sotto sequestro.
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