Da parte del procuratore di Napoli Giovanni Melillo arriva un chiaro avvertimento che mette in luce una situazione d'emergenza relativa alle carceri. In audizione Antimafia, parlando di alcuni istituti penitenziari, ha rivelato: "Il carcere è il luogo dove lo Stato esercita una assai limitata capacità di controllo". Ha usato parole davvero forti: "Sono fuori controllo. Vi dominano le organizzazioni mafiose, i cellulari vi entrano quotidianamente e non li sequestriamo neanche più talmente tanti sono". E poi ha aggiunto: "In alcuni carceri vi sono autentiche piazze di spaccio".
Organizzazioni e fenomeni
Come riportato da Il Mattino, Melillo ha parlanto anche delle stese, colpi sparati da diversi clan della zona per cercare di affermare il controllo sul territorio: "Con loro si esprime una sfida alla capacità di controllo dell'ordine pubblico da parte dello Stato e anche un esercizio di violenza retto da logiche di controllo, sono esercizi militari a bassa intensità che segnano l'andamento sismico nelle zone di confine tra i grandi cartelli".
Le paranze sono invece considerate "gruppi di fuoco del vertice delle organizzazioni".
Diverso il discorso relativo al fenomeno delle bande: "Abbiamo costituito uno specifico gruppo di lavoro e questo sforzo sta iniziando a dare i primi risultati anche grazie al lavoro congiunto con il tribunale dei minori". Infine sulla devianza giovanile ha specificato: "È in gran parte estraneo al fenomeno camorristico, c'è la presenza di minori ma è assolutamente residuale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.