Cronaca locale

Presunto stupro nella Circumvesuviana: i tre indagati restano liberi

La presunta violenza si sarebbe verificata lo scorso 5 marzo nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano

Presunto stupro nella Circumvesuviana: i tre indagati restano liberi

I tre ragazzi indagati per il presunto stupro su una giovane avvenuto in un ascensore della stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano lo scorso 5 marzo restano liberi.

È quanto ha stabilito la Terza sezione penale della Cassazione che ha respinto, dichiarandolo "inammissibile", il ricorso presentato dalla Procura di Napoli sull'annullamento delle ordinanze di custodia cautelare in carcere.

Per gli ermellini, come prospettato ieri anche dal procuratore generale nel corso dell'udienza, l'istanza dei pm era fondata su argomentazioni “di merito”, cioè di sostanza, e non su aspetti procedurali, ossia di forma, come prevede la specifica competenza dei giudici in fase cautelare. Le indagini, però, vanno avanti anche se Alessandro Sbrescia, Raffaele Borrelli e Antonio Cozzolino attenderanno gli sviluppi della vicenda da cittadini liberi.

"Piena soddisfazione per la decisione di oggi e cautela in vista delle prossimi appuntamenti", hanno dichiarato Emanuele Izzo, Giuseppina Rendina, Massimo Natale ed Antonio De Santis, gli avvocati che sta difendendo i tre giovani. L'inammissibilità del ricorso non dovrebbe compromettere la possibilità di rinvio a giudizio per gli indagati.

Non è escluso che a breve possano esserci importanti novità sul caso.

Commenti