Ad Halloween vestite da "caso Moro" con t-shirt delle Br: i video choc sui social

Due studentesse di scienze politiche si sono travestite da R4 e da Br, con tanto di manichino in auto, per inscenare il caso del rapimento di Aldo Moro

Ad Halloween vestite da "caso Moro" con t-shirt delle Br: i video choc sui social
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Nuovo caso di costume indecente per Halloween sfoggiato sui social. Al grido di "studentesse di scienze politiche ad Halloween", un gruppo di ragazze ha ricreato il rapimento di Aldo Moro con tanto di ragazza travestita da Renault 4 rossa con targa sul "retro" e collega che, invece, indossa una t-shirt con la scritta "Brigate Rosse". In auto, sul sedile posteriore, un manichino sdraiato con sopra stampata la prima pagina de la Repubblica in edizione straordinaria del 16 marzo 1978. Il tutto accompagnato da risate e balletti. Tutto questo viene esibito non in uno ma in ben due video condivisi sui social, di cui il secondo reca la scritta "da cosa vi travestite ad Halloween? Costume di gruppo sul caso Aldo Moro".

L'elemento sconcertante di questa vicenda è la totale leggerezza con la quale le due si mostrano sui social nella convinzione di aver fatto qualcosa di estremamente divertente, qualcosa di cui vantarsi con i follower allo scopo di prendere quanti più like possibili. Il che lascia basiti, perché evidenzia la totale incapacità di leggere in quell'evento uno dei più gravi attacchi allo Stato da quando esiste la Repubblica. O, forse, le due protagoniste hanno ben chiaro cosa sia il "caso Moro" e nonostante questo hanno comunque pensato che fosse una buona idea usarlo come travestimento. In entrambi i casi, il tutto è aggravato dal fatto che dichiarato di essere studentesse di scienze politiche, quindi teoricamente cultrici della materia e implicitamente obbligate a portare rispetto, se non alle istituzioni almeno a un uomo che ha perso la vita servendo il Paese.

La gravità della questione di riscontra anche nei commenti, perché a fronte di un utente che ha fatto notare la scarsa corrispondenza tra il manichino femminile e l'ex presidente del Consiglio, la studentessa che ha creato e pubblicato il video scrive: "Essendo il soggetto albino, restituisce fedelmente il biancore della morte dell'onorevole". Il fatto che le Brigate Rosse e il sequestro di Aldo Moro siano diventate oggetto di culto tra le nuove generazioni è quanto meno inquietante e fa il paio con i cori tipici degli Anni di Piombo che vengono scanditi durante i cortei e con il gesto della "P38", arma in uso ai gruppi estremisti rossi di quegli anni in segno di minaccia.

I video sono stati pubblicati due giorni e ancora sono online ed è difficile considerarla una banale bravata, visto il tema e l'età delle protagoniste ma non è stato reso noto se per le due studentessi ci saranno provvedimenti da parte dell'ateneo.

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