
Nuova scossa di terremoto ai Campi Flegrei. Alle 12.47 un sisma di magnitudo 4.6 è stato avvertito nell’area interessata dal fenomeno del bradisismo e in tutta la città di Napoli. Il terremoto, avvenuto ad una profondità di 4,9 km, ha avuto epicentro in mare nei pressi di Bacoli.
Tra i comuni più vicini all'epicentro Bacoli, Monte di Procida e Pozzuoli, oltre al capoluogo campano. Al momento non si segnalano danni a cose o persone ferite. Il terremoto è stato registrato dalla Sala Operativa Osservatorio Vesuviano dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
La magnitudo di 4.6 è la più alta registrata negli ultimi 40 anni nell'area flegrea uguagliando quella verificatasi la notte del 13 marzo scorso.
"Ero sul letto perché ho la febbre, all’improvviso ho sentito tremare tutto. La scossa è stata lunga e forte. Mi sono alzata e mi sono messa sotto l’arco della porta", ha raccontato a ilgiornale.it Anna, residente al Centro Direzionale.
Le rassicurazioni
La Prefettura di Napoli ha annunciato un punto stampa a breve. Il Comune di Pozzuoli, attraverso i propri canali social, ha diffuso una nota nella quale informa la cittadinanza dello sciame sismico localizzato nel golfo di Bacoli. Gli eventi, si precisa nella nota, potrebbero essere stati accompagnati da un boato avvertito dagli abitanti dell'area prossima all'epicentro.
Sui social il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha spiegato che "la scossa di terremoto che abbiamo avvertito è stata forte, ma al momento non si segnalano danni. L’epicentro è stato a Bacoli ma siamo nuovamente di fronte a una situazione da monitorare ora dopo ora. I nostri volontari sono già in giro per la città per controllare la situazione da vicino. A breve alcune ZTL saranno temporaneamente disattivate. Stiamo inoltre allestendo le aree di attesa previste dal nostro piano di emergenza, che saranno presidiate. Per qualsiasi esigenza o segnalazione, potete contattare la Protezione Civile al numero 081/18894400 o la Polizia Municipale al numero 081/8551891. Siamo qui, abbiamo convocato il centro comunale operativo a Monterusciello e vi informeremo su ogni sviluppo".
"La scossa c'è stata in mare, è la più forte sentita a Bacoli, i cittadini sono preoccupati per la magnitudo dell'evento, non ci sono danni a persone, ma c'è il crollo di un costone all'isolotto Pennata. Sollecitiamo l'avvio dei lavori ai costoni, ci siano altri fondi e anche un controllo più marcato in mare". È quanto ha riferito all'Adnkronos il sindaco di Bacoli, Josi della Ragione, commentando la scossa di magnitudo 4.6 nel Golfo di Bacoli.
Il Comune di Napoli ha garantito che "non sono state rilevate criticità sul territorio comunale". "Le accelerazioni registrate - spiega il Comune in una nota - non sono risultate significative per gli edifici. La Protezione Civile ha prontamente attivato un monitoraggio nelle aree di attesa e nelle zone limitrofe, non riscontrando alcuna richiesta di assistenza o situazione critica". Il Centro Operativo Comunale (Coc), fa sapere ancora il Comune, "si è immediatamente insediato ed è pronto a gestire ogni eventuale necessità. In via precauzionale, la Protezione Civile è pronta ad attivare le aree di attesa di Bagnoli e Agnano e l'area di accoglienza di via Terracina, qualora la situazione dovesse richiederlo. La Protezione Civile continua a monitorare attentamente la situazione e invita la cittadinanza a seguire esclusivamente le informazioni ufficiali diffuse dagli enti preposti".
La circolazione ferroviaria
Al momento la circolazione dei treni relativa al nodo di Napoli è stata sospesa in via precauzionale. È stato applicato il protocollo che prevede lo stop alla circolazione ferroviaria in caso di sciami sismici che superano la magnitudo 4.0. I treni, si apprende da Ferrovie dello Stato, vengono attestati nelle località limitrofe. Verifiche sono in corso sulla rete per consentire il ripristino della circolazione.
I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare ritardi. I Regionali possono subire limitazioni di percorso e cancellazioni.
I treni Alta Velocità direttamente coinvolti sono: FR 9311 Torino Porta Nuova (8:40) - Napoli Centrale (15:03): il treno oggi termina la corsa a Roma Termini; FR 9619 Milano Centrale (9:58) - Napoli Centrale (14:33): il treno oggi termina la corsa a Roma Termini; FR 9426 Napoli Centrale (14:10) - Venezia Santa Lucia (19:34): il treno oggi ha origine da Roma Termini; FR 9646 Napoli Centrale (14:30) - Milano Centrale (19:00): il treno oggi ha origine da Roma Termini.Subito dopo la scossa di terremoto sono stati fermati anche i treni della linea 2 della metropolitana di Napoli, che serve la tratta tra Bagnoli e Pozzuoli, ed i convogli delle ferrovie locali Cumana e Circumflegrea.