Lutto al Quirinale, morto il medico del presidente Sergio Mattarella

È scomparso improvvisamente il professor Francesco Pitrolo, medico personale del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il professionista, grandissimo amico del capo dello Stato, è deceduto questa notte, e, a quanto si apprende, è stata una morte improvvisa. A darne comunicazione è lo stesso Quirinale, che ha riferito della decisione del presidente Mattarella di annullare tutti gli appuntamenti pubblici previsti per oggi, lunedì 20 febbraio, come la partecipazione alla Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socio-assistenziale e del volontariato e alla presentazione del Rapporto dell'Associazione Italiadecide.

Di origini siciliane (era nato a Scicli) il dottor Francesco Pitrolo era direttore dell'Unità di cardiologia dell'Ospedale Cervello di Palermo.

Nel novembre 2021 aveva ricevuto proprio da Sergio Mattarella la massima onorificenza, venendo insignito del cavalierato di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Insieme ad altri tre professionisti che operavano con lui presso l'ospedale palermitano, Pitrolo aveva risposto in modo encomiabile durante l'emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del Covid. Da qui l'onoreficenza, attribuita a lui e ai medici Baldo Renda, Tiziana Maniscalchi, Aroldo Rizzo, rispettivamente primario della Rianimazione Covid, primaria del pronto soccorso e direttore sanitario dell'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello.

A Pitrolo, nello specifico, era stata riconosciuta la sua attività di medico al servizio della presidenza della Repubblica. "Non posso fare a meno di ringraziare i miei colleghi del reparto, professionalmente bravi, appassionati e molto coesi, che mi hanno permesso, nonostante il difficilissimo momento che ci ha visti in prima linea, di svolgere l'attività presso la presidenza della Repubblica. Senza di loro non ce l'avrei fatta", dichiarò Pitrolo, come riportato da Repubblica.

Pitrolo era grande amico del presidente Sergio Mattarella. Molto spesso accompagnava il capo dello Stato nelle visite ufficili all'estero ed era per tutto lo staff del presidente un importante punto di riferimento. La sua scomparsa prematura ha sconvolto tutti coloro che lo conoscevano.