
Domenica è stata una giornata di forte maltempo nel nord Italia, con passaggi perturbati anche in alcune regioni del centro. In Lombardia i danni più ingenti si sono registrati nell'area di Milano, dove un albero ha causato anche una vittima a Robecchetto con Induno. Si tratta di una donna di 63 anni colpita da un albero mentre rientrava da una passeggiata. Sono stati colpite due persone che si trovavano con lei che, però, fortunatamente non sono in pericolo di vita.
Un altro albero è caduto in piazza Baiamonti, fortunatamente senza coinvolgere nessuno. In serata un fulmine ha colpito un treno dell'alta velocità Italo che era appena uscito dalla stazione Centrale di Milano e viaggiava in direzione sud. All'altezza di Melegnano il treno è stato costretto a fermarsi ed è stato disposto il trasbordo dei viaggiatori su un altro convoglio. A Como il terreno ha franato sotto una casa e circa cinquanta metri cubi di materiale sono franati addosso a un edificio sottostante. Fortunatamente non si registrano danni strutturali. Nel bresciano il vento ha soffiato fino a 80 km/h nelle zone di Franciacorta e Sebino. Sul Lago di Iseo il vento ha scatenato una tromba d'aria causando danni e disagi tra Paratico e Iseo. A Capriolo un albero sradicato dal vento è caduto sul tetto di un'abitazione, senza causare feriti. A Palazzolo sull'Oglio, un albero è caduto nel giardino della scuola materna San Giuseppe, ormai chiusa.
In Piemonte la zona più colpita dal maltempo stata Novara, dove il vento ha scoperchiato il tetto di un condominio e la furia del maltempo ha abbattuto un albero nei pressi di Villa Crispi, sede del ristorante di Antonino Cannavacciuolo. Su Genova, invece, si è abbattuta una violenta grandinata con forti raffiche di vento, che ha portato al ferimento, per fortuna non grave, di un uomo. Stava transitando sulle alture della Valbisagno quando un albero caduto lo ha sfiorato. A Firenze alcuni alberi sono crollati sulle auto in sosta dove fortunatamente non si trovavano persone e in provincia, a Montespertoli, un fulmine ne ha spaccato in due un altro. In Friuli-Venezia Giulia si sono registrati venti fino a 112 km/h sul Matajur, 98 km/h al Col della Gallina e 89 km/h a Orzano.
A Trieste, Spilimbergo, Duino, Tarcento e Gorizia si sono, invece, registrati allagamenti e piante cadute. Nella giornata di oggi l'allerta resta arancione in gran parte del Nord Italia.Articolo in aggiornamento