Nel mirino Così Cia e Sismi sventarono attacchi terroristici

Milano Il terrorismo islamico in Italia è un pericolo assolutamente reale: a margine dell’intervista sul caso Abu Omar, l’ex capocentro Cia di Milano Robert Seldon Lady parla di due episodi in cui 007 e forze di polizia dovettero mobilitarsi per sventare attacchi contro la popolazione civile. Un camion bomba che doveva essere fatto esplodere a Napoli. E l’avvelenamento in massa delle scatole di conserva di pomodoro.
«Arrivò una informazione su un camion bomba in preparazione in un paesino della Brianza, contemporaneamente a noi arrivò dell’intelligence da un paese - diciamo lo Yemen, tanto per dire - su un attacco suicida in preparazione su Napoli, facemmo un operazione congiunta tra Cia, Sismi, Digos, c’era una piccola folla. Trovammo le tracce che non ci eravamo sbagliati. Ma eravamo arrivati un po’ tardi».

E ancora: «Ho ascoltato con le mie orecchie le conversazioni in cui alcuni tunisini progettavano di mettere il veleno nelle scatole di conserva di pomodoro, e posso dire che erano assolutamente seri. Avevano un ingegnere chimico e stavano lavorando al progetto. Per fortuna non ce l’hanno fatta».

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