da Salisburgo
Nella prima sala, fra teatrali giochi di specchi, in un buio cinematografico scorrono pannelli luminosi con luoghi e personaggi della vita e della carriera di Mozart. Un racconto pieno di pathos che giustifica il felice titolo della mostra, nella Neue Residenz in Mozartplatz: Viva Mozart che apre oggi e chiuderà i battenti fra poco meno di un anno. Immagini in movimento e reperti preziosi: il registro battesimale di Salisburgo, il primo minuetto pubblicato con il numero di catalogo 1, tele imponenti dei personaggi con cui Mozart generalmente si scontrò. La «vita» della mostra diventa unazione teatrale, con attori che figurano come silhouette depoca e vedono Leopold Mozart battibeccare coi due figli. Poco più avanti una graziosa austriaca in costume insegna i passi del minuetto agli spettatori fra lo spiazzato e il divertito. Cè anche il Settecento di porcellane, bicchieri, pipe e pince-nez dei maestri di Salisburgo mentre un murales ha il catalogo con tutte le opere mozartiane. Una teca di cristallo esibisce strumenti depoca tra cui una splendida glassarmonica (si suona con le dita umide sul cristallo). Accanto ad autografi, con una scrittura nervosa alla Paganini ma singolarmente chiara, troviamo le rispettive edizioni a stampa.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.