Caro Massimo De Luca, come sarà la sua Domenica sportiva?
«Bisogna stare attenti a non sconvolgere gli equilibri di un programma storico come questo. Punteremo soprattutto sul ritmo, con tante immagini che non privilegino solo le squadre più forti e unaccurata analisi tecnica».
Avete un concorrente temibile come Controcampo.
«Sì, un programma qualificato e collaudato ma noi non guarderemo gli altri. Loro puntano più sul dibattito, noi giocheremo sullapprofondimento delle partite. Una scommessa difficile perché a quellora tutti hanno già visto decine di volte i gol, ma proprio per questo è il caso di cercare immagini mai viste, curiose, o chiarire i casi più scottanti».
Un po come il suo Pressing Champions League su Italia 1?
«Sì, ma lì era più facile perché la gente non aveva visto la maggior parte delle partite».
Niente concessioni allo spettacolo?
«Ogni puntata avrà un ospite prestigioso che dirà la sua sul calcio: domani avremo Marco Baldini, il socio di Fiorello. Naturalmente ci sarà la nuova grafica... ma non voglio anticipare nulla».
Come vede oggi il mondo del calcio?
«Beh, benino.
Crede ancora nel pallone?
«Sì, e questo sarà un anno decisivo, con una serie A completa come non accadeva da tantissimo tempo».