New Orleans - Torna l'incubo a tre anni di distanza. E questa volta ha nome maschile: Gustav. Nome di morte: Gustav ha già lasciato sul suo cammino 23 morti. Da quando l’uragano Katrina colpì la costa della
Louisiana, ieri, per la prima volta gli abitanti di New Orleans si sono trovati a
fronteggiare la prospettiva di dover evacuare nuovamente la città a
causa del presunto arrivo della tempesta tropicale Gustav.
Nell’agosto 2005, poco dopo Katrina, la zona fu investita anche
dall’uragano Rita. Da allora, però, il pericolo di un ordine di
evacuazione da parte delle autorità governative non si è più
verificato.
Molti abitanti di New Orleans sono ancora impegnati a ricostruire
gli edifici distrutti dal passaggio dell’uragano che colpi la città,
famosa per il suo carnevale e i suoi locali jazz.
Il viaggio di Gustav Dopo aver ucciso 23 persone, ieri Gustav si è mosso da Haiti e
dalla Repubblica Dominicana ed è previsto che lunedì arrivi a colpire
la costa statunitense.
I meteorologi prevedono che la tempesta si rinforzi fino a diventare
un uragano mentre sorvola le acque tiepide del Golfo e arrivi a
colpire la terraferma fra la Florida e il Texas.
Gustav corre a 110 km/h verso la Jamaica La tempesta tropicale
Gustav si è rinforzata stamattina dirigendosi verso la Giamaica,
tanto da far prevedere che entro la fine della giornata possa
acquisire lo status di uragano. Lo ha riportato l’ultimo bollettino
informativo pubblicato dal U.S.
National Hurricane Center.
Nelle prime ore di questo pomeriggio, ora italiana, Gustav era
previsto a circa 130 chilometri dalla capitale giamaicana Kingston
con venti fino a 110 chilometri all’ora, poco meno dei 119 richiesti
per definire un uragano di categoria uno.
Il governo giamaicano ha diffuso l’allarme anti-uragano.
Poi verso la Louisiana L’epicentro della tempesta tropicale Gustav ha cambiato oggi
radicalmente la sua rotta dirigendosi a sud verso la Giamaica,
anziché direttamente verso le coste statunitensi dove si ipotizzava
potesse colpire la città di New Orleans.
I meteorologi prevedono che la tempesta girerà "più verso ovest,
nordovest una volta entrata nelle acque del Golfo del Messico", ha
aggiunto il centro studi.
E’ difficile prevedere con precisione la rotta di un uragano, ma
secondo le ultime stime Gustav dovrebbe passare entro lunedì o
martedì nelle zone di trivellazione petrolifera che si trovano al largo
delle coste della Louisiana e del Texas con venti oltre i 180
chilometri all’ora.
Stato d'allerta Poi
Gustav, però, dovrebbe passare proprio da New Orleans.
Il governatore della Louisiana, Bobby Jindal, ha messo gli abitanti
di New Orleans in stato di allerta e ha detto che l’evacuazione
potrebbe cominciare anche domani.
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