Stile

Da New York alle Isole Vergini Corri corri che ti passa...

I benefici della corsa sono ormai dimostrati. Il primo appuntamento per gli appassionati? Nella Grande Mela

Ha raccontato l'ex velocista statunitense Jeremy Wariner: «Mi hanno chiesto: Perchè corri? Io ho risposto: Perché tu sei fermo?». In effetti, secondo uno studio pubblicato sulla rivista medica Progress in Cardiovascular Disease, le persone che corrono tendono a vivere più a lungo; per la precisione, abbassano il rischio di morte prematura di quasi il 40%, a prescindere da quanto si corre e a quale velocità. Non solo. La passione per il running dà una cascata di effetti benefici, tutti scientificamente provati: tra gli altri, aiuta a bruciare le calorie, stimola la produzione degli ormoni del buonumore, diminuisce i livelli di stress e facilita il sonno, migliora le funzioni cognitive e, per l'equipe dell'Università del Kentucky e il progetto dell'Università di Pittsburgh, fa ringiovanire il cervello. E la combinazione di questi due studi fa ben sperare per la ricerca di una terapia efficace contro alcune malattie neurodegenerative come l'Alzheimer. Di certo c'è la storia di Joy Johnson, raccontata in Every Day (2015), film di Gabe Spitzer: la donna iniziò a correre a 59 anni e completò 25 maratone di New York, fino all'ultima, nel 2013, a 86 anni. Fu un record: atleta più anziana di sempre a partecipare all'evento. Insomma, sembra proprio che valga la pena correre, magari iniziando da un viaggio-maratona, un'occasione per fare sport, ammirando bellezze naturali, artistiche e architettoniche. L'appuntamento con New York, ad esempio, è fissato per il 4 novembre, mentre nel weekend successivo si potrà scegliere tra la maratona di Atene e la decima edizione della Rock'n'Roll di Las Vegas, diversi percorsi (maratona, mezza maratona, 10Km e 5Km) attraverso le inconfondibili luci al neon della magica Strip. La Miami Marathon (27 gennaio) inaugurerà il 2019: si tratta di una prova di resistenza, forza e volontà, che coinvolge corridori, camminatori e atleti su sedia a rotelle. Seguiranno, a marzo, Barcellona e l'isola di Moorea, con la Tahiti Moorea Marathon, un evento davvero unico, perché consente di esplorare e godere dei più bei panorami dell'isola e di conoscere a fondo la cultura locale. La competizione, divisa in 4 gare (maratona, mezza maratona, 5km e il tracciato di 1 o 1,5 km per bambini), tutte con arrivo sulla bellissima spiaggia di Temae, è in programma per il 30 marzo. Domenica 7 aprile è già tempo di Generali Milano Marathon (domenica 7 aprile), con partenza e arrivo in Corso Venezia. Quest'anno, in collaborazione con Runnin'City, il percorso è stato diviso in tre segmenti tematici (Passeggiata a City Life, Un po' di verde, Il percorso culturale), disponibili all'interno dell'omonima app, per allenarsi e scoprire la città. Infine segnaliamo la Tortola Torture (13 aprile), 54 chilometri tra spiagge spettacolari, foreste e pendii dell'isola delle British Virgin Islands. Sono i partecipanti delle scorse edizioni ad averla definirla «una vera tortura», a causa delle temperature, dell'umidità e del dislivello (oltre 3,6 chilometri di salite e discese), ma per molti rappresenta la migliore corsa di sempre. Merito anche della rinvigorente nuotata di fine gara nelle splendide acque caraibiche.

MTiz

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