«Il nostro turismo è il numero uno»

Secondo un’indagine della Camera di commercio, su oltre 500 imprese milanesi il 70 per cento di quelle che conoscono il progetto Expo apprezza la sua capacità di attirare visitatori. Un flusso che dovrebbe significare, stando a quanto ha ricordato il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla alla presentazione di ieri al teatro Strehler, a «oltre 30 milioni di pernottamenti». Che porteranno grandi flussi di movimento a Milano. Ma non solo visto che, spiega la Brambilla, i benefici per gli albergatori saranno in un’area dal raggio di oltre cento chilometri. Gli ospiti attesi nei sei mesi della manifestazione sono 20 milioni. Di cui il 30 per cento stranieri. «L’importante - spiega il ministro - è che i visitatori vedano Expo e poi decidano di tornare». Soprattutto se miglioreranno gli standard di accoglienza.

«L’Italia non sarà mai un Paese economico perché è il numero uno, è il più bello. Ma proprio per questo deve anche saper dare ai turisti servizi da numero uno». E l’Expo, assicura la Brambilla, «è un’ottima occasione per vendere le nostre proposte turistiche in tutto il mondo».