Scienze e Tecnologia

Opera Mini è diventato maxi

Opera Mini, il browser che promette di portare «tutto il Web su ogni telefono», è cresciuto e ora permette di scaricare contenuti dal Web e favorisce l’acquisto di suonerie e giochini.

Una nuova funzione di Opera Mini 2.0 rimuove la necessità di inviare Sms per ordinare contenuti: quando l’utente si imbatte nel link di acquisto di un simile prodotto, il browser invia da solo il messaggino. Il contenuto è quindi inviato all’acquirente con il consueto Sms, e l’importo addebitato secondo le modalità tradizionali. La funzione è molto interessante, non solo per gli utenti pigri quanto - soprattutto - per chi vende contenuti: per sfruttarla, questi ultimi devono includere script specifici sulle loro pagine Web, così da permettere l’identificazione di Opera Mini 2.0 e l’abilitazione della procedura d’acquisto semplificata.

L’azienda norvegese che produce il browser ha già preso contatti, stando alle dichiarazioni ufficiali, con molti provider: la loro risposta sarebbe stata molto positiva. Il download semplificato e il salvataggio dei file non sono le sole novità di Opera Mini 2.0: adesso è possibile scegliere il motore di ricerca da utilizzare mediante un menu a tendina (prima era possibile effettuare ricerche dal solo Google), così come assegnare una scorciatoia con un codice a due cifre, esattamente come la rubrica rapida di un qualsiasi cellulare per velocizzare la navigazione. La quale, compatibilmente con la velocità di connessione dei telefonini, è accelerata da tecnologie di compressione comprese nel browser, che si occupano di ottimizzare le pagine Web per le esigue dimensioni dei display dei telefoni cellulari.

Opera Mini 2.0 è gratuito e linearamente scaricabile dal sito di Opera Software.

Poco più grande di 100 Kbyte, gira su buona parte dei telefoni e dei Pda che supportano Java.

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